FRATTURA CON LOTITO. SCIOPERO ULTRAS

Prima un silenzio assordante, poi gli ampi spazi vuoti all’Arechi. Si presenta così il match tra Salernitana e Cittadella in programma tra pochissimo nel principe degli stadi. Gli ultras scioperano per un quarto d’ora e prendono di mira Claudio Lotito. La torcida granata non ha inteso dare ulteriore credito alla proprietà a voler guardare il dato degli spettatori presenti per una partita in cui c’è ancora una salvezza da conquistare. Evidentemente non sono bastate le rassicurazioni di Lotito su alcuni dei temi che stanno più a cuore alla tifoseria della Salernitana. E non è stato neppure sufficiente prendersela contro la solita stampa… “brutta sporca e cattiva”. Giusto per rievocare i soliti slogan, insomma, che evidentemente oramai non fanno più breccia nel cuore dei tifosi che chiedevano e chiedono alla proprietà ben altro.

Ieri con una nota gli ultras curva sud Siberiano hanno chiarito il concetto ed annunciato lo sciopero del tifo per i primi 15’ del match di oggi con il Cittadella di Venturato. “Quindici minuti di silenzio e di vuoto – si legge nella nota diramata dai gruppi ultras – in risposta alle offese di chi ricorda solo cosa a Salerno ha dato, ma dimentica quanto da noi ha ricevuto! In occasione di Salernitana-Cittadella la Curva Sud Siberiano resterà vuota per 15 minuti in segno di protesta verso l’atteggiamento arrogante ed irrispettoso del ‘patron’ Lotito. Solo allo scoccare del 15′ i gruppi ultras entreranno nel settore per fare il loro dovere: sostenere la maglia e trascinarla verso la salvezza”. Parole chiare, forti e inequivocabili. Non solo. C’è di più. Gli ultras chiedono a tutti i tifosi di fare altrettanto. “Chiediamo a tutti i tifosi granata – prosegue la nota – di seguirci in questa simbolica ma importante iniziativa. Non è tempo di chiacchiere da social, ma di fatti concreti. Mai per Lotito, sempre e solo per la Salernitana! Nessuna resa”.

Che tra gli ultras e la proprietà – Lotito in primis – si fosse rotto l’idillio era chiaro da tempo. Quest’anno i primi segnali forti e inequivocabili sono arrivati subito dopo la sconfitta interna con il Parma all’Arechi, in notturna. Poi le dichiarazioni del patron che – a dispetto di quanto ha detto nell’ultima intervista – ha parlato urbi et orbi spesso e volentieri e non certo solo tre anni e mezzo or sono, hanno fatto il resto. Del… resto a Cremona, martedì scorso, la squadra era stata applaudita mentre Lotito era stato invitato a lasciare Salerno. Ieri la presa di posizione netta e inequivocabile. Oggi lo sciopero. In mezzo le porte chiuse da una vita, i silenzi stampa, la distanza con la città. Probabilmente è venuto il momento di una riflessione. Su tutti i fronti.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta

2 commenti su “FRATTURA CON LOTITO. SCIOPERO ULTRAS

    luca

    (Aprile 21, 2018 - 8:03 pm)

    Secondo me è inutile criticare a Lotito ho molta fiducia in lui e spero solo che il prossimo anno resti qui a salerno ma ci regalerà la serie A acquistando almeno 5 giocatori nuovi di grande esperienza perchè salerno è una grande piazza di grande spessore e meriterebbe categorie superiori e spero anche per Colantuono che riuscirà a migliorare questa squadra anche lui è un grande allenatore di grande esperienza quindi dal mio punto di vista teniamoli stretti Saluti da Luca

    luca

    (Aprile 21, 2018 - 7:56 pm)

    Buona sera sono Luca, vorrei esprimere una mia opinione su questa squadra e su questa proprietà del patron Claudio Lotito e Marco MezzaRoma, è inutile criticare questo presidente e società nella vita si può sbagliare però è importante fare delle correzioni forse noi ci siamo illusi troppo presto all’inizio del campionato con Alberto Bollini che questa squadra stava meritando le zona promozione della serie A era tra le candidate ma da quando abbiamo cambiato allenatore e giocatori (mercato di gennaio)siamo diventati più deboli però onestamente e sinceramente per me anche Colantuono è un ottimo allenatore certo questa società dal mio punto di vista avrebbe dovuto almeno acquistare a gennaio 5 elementi di grande spessore che avrebbero dato continuità ai risultati utili per la promozione, purtroppo non è stato così ,io mi auguro e spero che Lotito anche il prossimo anno resta qui a Salerno però con giocatori diversi e con obbiettivi diversi dove questa salernitana da tanti anni spera e sogna in un possibile ritorno in serie A. Saluti

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