GABIONETTA AFFILA GLI ARTIGLI

Wolverine torna alle origini. Crotone-Salernitana è la partita di Denilson Gabionetta. Wolverine, il licantropo, Re Mida, come è stato simpaticamente ribattezzato dai tifosi della Salernitana dopo quest’avvio spumeggiante in campionato: cinque gol in cinque partite e praticamente tutti gli otto punti totalizzati dalla Salernitana che portano la sua firma.

Gabionetta domani sera sarà della partita, nonostante la fastidiosa tallonite al piede destro che continua a fargli male. Il brasiliano stringe i denti e parte titolare. E non poteva essere altrimenti. L’attaccante ha spiccato il volo nel campionato italiano proprio allo “Scida” di Crotone. Tre anni vissuti da protagonista in terra pitagorica, intervallati dalla breve esperienza con il Torino che incrinò proprio i rapporti con i tifosi del Crotone. Domani sera il talento sudamericano potrebbe essere anche fischiato da una parte della sua ex tifoseria, probabilmente ignorato, certamente temuto. In terra calabrese il brasiliano ha lasciato in dote 27 gol in 94 presenze. Un bel bottino, un gran bel ricordo che tuttavia non ha fatto dimenticare le bizze del brasiliano dopo la prima stagione con la maglia rossoblù. Gabionetta infatti accettò le avance del Torino che riuscì ad approfittare di una vacatio sul contratto dell’attaccante che all’epoca era di proprietà del club sudamericano dell’Hortolandia. “Gabio” sposò la tesi del Toro e non si presentò neppure in ritiro con gli squali (il Crotone nel 2010 stava lavorando a Moccone, frazione del comune di Spezzano della Sila). Il braccio di ferro andò avanti per sei mesi: soltanto a metà stagione, il brasiliano approdò in Piemonte tra i mugugni della piazza calabrese. All’ombra della Mole, però, Gabionetta fece flop. Il brasiliano fece un passo indietro, ritornando a Crotone e ritrovò subito le sue giocate per altre due stagioni. Il resto è storia recente. Il Parma acquista il suo cartellino e lo gira al Cluj. La Romania, tuttavia, si rivela indigesta per il brasiliano che l’anno dopo torna in Italia e passa in prestito alla Salernitana, vincendo il campionato di Lega Pro. E siamo all’oggi. In un mese, Wolverine ha sempre graffiato gli avversari. In casa, come in trasferta c’è sempre la sua firma nel tabellino dei marcatori. Ed anche nella classifica dei bomber è al primo posto in compagnia con Vantaggiato del Livorno. Una buona partenza considerando che finora il brasiliano non ha ancora tirato un rigore. Domani sera il numero dieci granata torna alle origini. E c’è da giurare che proverà a farsi rimpiangere dal suo vecchio pubblico.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta