GRANATA: LA SALVEZZA PASSA PER L’ARECHI

Il pari di ieri tra Avellino e Pescara ha permesso alla Salernitana di mantenere inalterato il margine su lupi ed adriatici. Grazie al ko del Cesena a Foggia la Salernitana ha portato a cinque punti il margine di sicurezza sulla zona playout. La squadra di Colantuono deve dare continuità alla striscia aperta di tre risultati utili e, soprattutto, è chiamata a fare la voce grossa all’Arechi. I granata giocheranno sei delle ultime undici gare stagionali in casa dove riceveranno Novara, Cesena, Brescia ed Entella, tutte in lotta per la salvezza, oltre a Cittadella e Palermo. Va da sé che la salvezza passi per l’Arechi e che, dopo l’importante vittoria ai danni dell’Avellino, la Salernitana debba concedere il bis contro il Novara, rilanciatosi grazie al successo sul Brescia ed al pari in extremis col Palermo. Domenica prossima quella contro i piemontesi sarà l’ennesima prova da non fallire sul cammino che conduce alla tranquillità. I sette punti conquistati nelle tre gare giocate a marzo hanno ridato ossigeno alla classifica della squadra di Colantuono che ha la grande occasione di poter costruire in casa le sue fortune. Non fallire l’appuntamento nei quattro scontri diretti che dovrà giocare all’Arechi è l’imperativo per la compagine di Colantuono. Per la gara col Novara il tecnico dovrà valutare le condizioni di Schiavi, assente a Frosinone per squalifica ed alle prese con qualche fastidio muscolare. In Ciociaria Monaco si è ben comportato accanto a Tuia e sarebbe confermato nel caso di assenza di Schiavi. In mediana ed in attacco, invece, si dovrebbe assistere alla conferma in blocco dei terzetti proposti allo Stirpe e, dunque, Ricci tra Minala e Kiyine nel settore nevralgico e Di Roberto e Sprocati a sostegno di Bocalon in prima linea.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto