GRANATA: PROVE DI DISGELO CON DIA –

La via del dialogo dopo il braccio di ferro dei mesi scorsi. A pochi giorni dal nuovo round dinanzi al Collegio Arbitrale, previsto per il 19 giugno, ed in attesa del lodo che dovrebbe essere emesso entro il 24 del mese in corso, Salernitana e Dia provano a venirsi incontro. Entro il 30 giugno il club granata dovrà corrispondere al Villarreal la seconda delle tre rate da quattro milioni l’una per il riscatto del cartellino dell’attaccante. Inoltre, qualora la cessione di Dia fosse conclusa ad una cifra superiore ai quindici milioni di euro, gli spagnoli riceverebbero anche un 20% sulla rivendita. In attesa di annunciare l’ingaggio di Tchaouna, sarebbe ancora una volta la Lazio la società pronta a chiudere un’operazione di mercato con la Salernitana. Già nelle scorse settimane i biancocelesti avevano formulato un’offerta sulla base di un prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni sulla base di dieci milioni di euro. Dia aveva mostrato perplessità sulla destinazione Lazio, ma ora potrebbe aver cambiato idea. I suoi agenti continuano a sondare anche il mercato estero, in particolare quello inglese. Al momento, però, resta fermo solo l’interesse del Wolverhampton che vorrebbe spendere una cifra non superiore ai sette milioni di euro. Si cerca una mediazione per poter chiudere la partita in breve tempo, cosa che permetterebbe alla Salernitana di liberarsi di un ingaggio pesante e di un calciatore scontento e a Dia di ripartire dopo una stagione con troppe ombre anche per ritrovare la maglia della nazionale. La prossima settimana potrebbe esserci qualche novità di rilievo. In odore di cessione Pirola, Daniliuc, Kastanos, Maggiore, Lovato, Bonazzoli, Lassana Coulibaly, Valencia, Sepe, Bradaric e Bronn. La Salernitana vuole abbassare il monte ingaggi e rifondare la rosa. Petrachi avrà tanto lavoro da sbrigare.