Oggi centinaia di volontari di Greenpeace Italia hanno simbolicamente installato la riproduzione di pannelli fotovoltaici in 23 diverse città italiane, per sensibilizzare i cittadini sui vantaggi dell’energia solare e chiedere contemporaneamente al governo unimpegno concreto in fatto di rinnovabili. Anche a Salerno, in Lungomare Colombo, i volontari dell’organizzazione ambientalista sono scesi in strada per parlare di energia pulita nell’ambito della campagna “Accendiamo il sole”, lanciata lo scorso giugno in occasione dei 30 anni di attività di Greenpeace in Italia. Proprio grazie al crowdfunding legato a questa campagna in appena due settimane si è raccolto quanto necessario a regalare all’isola di Lampedusa un impianto fotovoltaico da 40 kW. Questo impianto – che verrà consegnato nelle prossime settimane – oltre a permetteredi produrre energia pulita, consentirà al Comune un risparmio totale di circa 200 mila euro. Inoltre, si eviterà l’immissione in atmosfera di quasi 300 tonnellate di CO2, l’equivalente di 1 milione di km percorsi in auto. «L’esempio di Lampedusa non è valido solamente per le isole, ma dovrebbe essere replicato in tutto il Paese, su edifici comunali escuole, oltre che sui tetti delle case di tutti i cittadini», spiega Luca Iacoboni, responsabile campagna Clima ed Energia di Greenpeace Italia. «La potenzialità dell’energia solare in Italia è enorme, così come cospicui sono i risparmi in termini economici che si possono ottenere per i cittadini. Ad oggi però il governo sta mettendo in ginocchio l’intero settore delle energie rinnovabili, e in particolare quello dei piccoli produttori, con provvedimenti come la riforma della tariffa elettrica», conclude. L’impianto di Lampedusa è parte di un progetto completamente approvato ed autorizzato da oltre un anno, ma bloccato per lungaggini burocratiche che hanno causato la perdita dei fondi necessari per finanziarne la costruzione. Sbloccando questa situazione, Greenpeace ha voluto fare anche un gesto concreto per denunciare l’eccesso di burocrazia, una delle più grandi barriere che ostacolano oggi lo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia. «Le isole italiane non connesse alla rete elettrica nazionale come Lampedusa sono oggi un esempio di spreco. Nonostante siano ricche di sole e vento, queste meraviglie del Mediterraneo infatti producono la quasi totalità della propria energia dal petrolio, gravando sulla bolletta di tutti noi per oltre 60 milioni di euro l’anno», continua Iacoboni. «Riteniamo che non si debbano più impiegare soldi pubblici per incentivare fonti fossili e inquinamento. Per questo chiediamo al ministro Calenda di modificare questo sistema, avviando le nostre isole verso un futuro 100% rinnovabile e rendendole così un modello di sviluppo da imitare nel mondo». Nei mesi scorsi Matteo Renzi ha dichiarato a più riprese di voler raggiungere il 50% di elettricità da fonti rinnovabili entro fine legislatura. Secondo Greenpeace, se il premiervuole davvero raggiungere tale obiettivo, deveseguire una semplice strada: permettere a tutti i cittadini di produrre la propria energia.
Articoli correlati '
28 MAR
RIPRISTINATA LA CIRCOLAZIONE SUL VIADOTTO ‘ACQUARULO’ DELLA SS18VAR “CILENTANA” A CERASO
Lungo la strada statale 18VAR “Cilentana”, in corrispondenza del km 141,900, è stato riaperto al transito il viadotto Acquarulo a...
28 MAR
VIA MONTICELLI, NOTTE DI FUOCO: DANNEGGIATE OTTO AUTOMOBILI
Sono 8 le vetture danneggiate da un incendio avvenuto nella notte appena trascorsa in via Monticelli, in un complesso residenziale situato...
28 MAR
TAGLI EDILIZIA SANITARIA.PIERO DE LUCA (PD): “NON INCIDERANNO IN CAMPANIA”
La riduzione delle risorse per la sanità, l’ultima revisione del governo nazionale che ha tagliato i fondi del pnrr per l’edilizia...
28 MAR
UNA PASTIERA PER TUTTI, CONSEGNATI GLI INGREDIENTI IN CARCERE
Anche i detenuti del carcere di Salerno avranno la possibilità di realizzare il dolce della tradizione pasquale. L’Associazione Universo...
28 MAR
L’OLIO DEL GIARDINO DELLA MEMORIA DI CAPACI. IL DONO DELLA QUESTURA ALLE DIOCESI
Il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, accompagnato dal Cappellano della Polizia di Stato don Giuseppe Greco, presso il Duomo di...