HEURTAUX, IL “VECCHIO-NUOVO” RINFORZO” IN DIFESA

Si riparte dal vecchio slogan dei rinforzi fatti in casa. Almeno a Pescara. Almeno alla ripresa del campionato domenica prossima in riva all’Adriatico. Al netto della trattativa per portare Aya in granata, ma sarebbe comunque squalificato, Ventura dovrà fare di necessità virtù, puntando sulla voglia di riscatto della vecchia guardia. Thomas Heurtaux potrebbe essere una delle due novità, il 19 gennaio, contro i delfini abruzzesi. L’altra sarà Maistro mezzala, al posto dello squalificato Kiyine. Dopo l’allenamento, Heurtaux ha mostrato fiducia, ottimismo. Occhio, peró, all’ipotesi Cicerelli. Ieri Ventura lo ha provato nell’inedita veste di laterale difensivo, nel tentativo di creare una catena destra di maggiore spinta, insieme a Lombardi. Una scelta del genere sarebbe propedeutica ad un cambio di modulo ma oggi è solo una ipotesi di lavoro. Tutto ruota intorno alla condizione fisica e atletica di Heurtaux. Dopo tre partite di rodaggio giocate con la Primavera, sembra sia davvero arrivato il suo turno. E’ pronto al debutto e il calendario propone anche un curioso gioco di coincidenze: il giocatore francese tornerà in campo ad un anno esatto dalla sua ultima partita, disputata in Turchia. Era il 19 gennaio 2019 e Galatasaray-Ankaragucu finì 6-0. Heurtaux giocó 29’ e Ventura sta valutando di utilizzarlo nel terzetto difensivo, come centrale di destra, nella posizione che preferisce. L’ultima gara da 90′, giocata in Italia, risale invece al 5 maggio 2018. Milan-Verona finì 4-1. In quella partita conclusa con la vittoria dei rossoneri con largo punteggio, nel Verona giocava anche Alessio Cerci, maglia numero 10.

Cerci è lontano, distante, si presenterà al Collegio Arbitrale che dovrà decidere sulla riduzione del 25% del suo stipendio, come richiesto dalla Salernitana. Ieri non era presente allo stadio, fuori dai radar granata. Pienamente inserito, invece, il centrocampista polacco Dziczek, al quale Ventura chiede di giocare svelto, senza indugiare. Sarà ancora fulcro del centrocampo, in considerazione della squalifica di Francesco Di Tacchio. Dziczek ha ricevuto compiti da regista, ai suoi fianchi hanno giocato nelle prove Akpa Akpro e Maistro. Sulle fasce, Ventura ha liberato Lombardi a destra e ha chiesto equilibrio a Lopez sulla sinistra. La coppia d’attacco composta inizialmente da Djuric e Gondo, a seguire Jallow in coppia con Djuric. In difesa gli uomini sono contati. Ventura deve scegliere tra Migliorini e Billong ma, a giudicare dall’esito delle prime prove, l’ex Avellino è largamente favorito. Migliorini, infatti, è stato subito schierato alla guida del terzetto dei papabili titolari. Jaroszynski è certo di una maglia. Billong, che avrebbe potuto scalzare l’ex Juve Stabia, al momento parte un passo indietro nelle gerarchie. Oggi la squadra riposerà: un giorno di relax in famiglia dopo il ritiro a Paestum. Si riprende domani con la settimana tipo.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta