I PATRON PENSANO AL FUTURO

Il campionato non è finito, la stagione si concluderà solo a giugno quando si disputerà la Supercoppa tra le tre regine della Lega Pro, ma il futuro è già cominciato. La Salernitana si proietta già verso la prossima stagione. Lotito e Mezzaroma non si pongono limiti. Il patron della Lazio sa che le attuali norme delle Noif sono un ostacolo non da poco ed impediscono di fatto ad una stessa persona di essere proprietaria di due club partecipanti allo stesso campionato. Però, Lotito non chiude a priori la porta ad altri scenari. Salerno gioisce, ma vuole anche continuare a sognare e l’entusiasmo della gente, la passione con cui i tifosi hanno seguito la squadra in questa stagione ma anche nelle precedenti, sono un bel patrimonio da preservare ed anzi incrementare. E’ chiaro che bisognerà procedere con calma, un passo alla volta, senza fretta. Negli anni la proprietà ha centrato tutti gli obiettivi annunciati e, se da un lato è bello ed anche lecito sognare, dall’altro è giusto ed opportuno non pretendere tutto e subito. La B è un salto di qualità non indifferente, ma non deve essere un salto nel buio. C’è tempo per programmare e sarà importante sfruttare questo vantaggio. Aspetti societari, tecnici, ma anche logistici con particolare riferimento agli impianti (l’Arechi ha bisogno di un restyling), tutto è già al vaglio dei patron.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto