IL DERBY DEI 15MILA, NONOSTANTE LA GIORNATA GRANATA

Chiamatela pure la compagnia di Ventura, l’effetto derby, o meglio ancora la febbre della capolista. Sta di fatto che nonostante la giornata granata stabilita dalla Salernitana in occasione del derby con il Benevento in programma lunedì sera all’Arechi, il principe degli stadi dovrebbe far registrare un gran bel colpo d’occhio. I sintomi – positivi – arrivano dagli abbonati che sono passati tutti (o quasi) in ricevitoria, esercitando entro ieri sera il diritto di prelazione, a prezzo agevolato, che il club granata aveva riservato loro. 2057 su 2647 «aventi diritto» hanno acquistato il biglietto scontato del 30%. Mancano all’appello 590 “tessere”, ma in realtà lo scarto si ridurrà nelle prossime ore: diventeranno una manciata. Nei 2647 carnet venduti ad inizio stagione, infatti, rientrano anche 400 tessere rilasciate a tifosi diversamente abili. La Salernitana ha dato loro appuntamento al botteghino dell’Arechi, la mattina di lunedì 16 settembre. Dunque i biglietti che potevano essere acquistati in prelazione erano poco più di 2200 e quasi tutti gli abbonati hanno risposto presente. A pochi giorni dal primo, vero «esame» di maturità della capolista, il termometro del tifo comincia a segnare temperature interessanti. Non è ancora possibile raccontare di «febbre altissima», ma i fidelizzati della prima ora hanno risposto in massa, facendo la fila nel negozio Fan’s Shop a Torrione, roccaforte della prevendita.

Sono arrivati anche da Capaccio e da Mercato san Severino: hanno raggiunto il capoluogo per ovviare alle difficoltà riscontrate soprattutto in provincia, in questi giorni. Il biglietto a prezzo agevolato era il loro obiettivo, da abbonati della prima ora, e l’hanno raggiunto. Ci credono e non si sono fatti scoraggiare dalla giornata granata proposta alla terza giornata, hanno accettato di buon grado lo sconto del 30%. Il tutto nonostante i problemi tecnici riscontrati in ricevitoria. L’intoppo, che si è protratto dalle prime ore di prevendita fino a martedì mattina, si è creato perché non tutti i software di gestione erano stati aggiornati nelle ricevitorie. Alcuni punti vendita, infatti, non riuscivano ad attivare la funzione «prelazione» impostata da TicketOne. La funzione «emissione», cioè la stampa del biglietto, era stata attivata regolarmente. Problemi anche nella lettura degli abbonamenti cartacei ma poi tutto è filato liscio. Sono state anche sbloccate le opzioni family e le agevolazioni per i tifosi appartenenti alla categoria forze dell’ordine.

Da oggi comincia la vendita libera dei biglietti. Aperta a tutti, prevede gli stessi prezzi applicati dalla Salernitana per la sfida d’esordio al Pescara. Il club granata auspica – anzi, da ieri sera prevede, perché nota fermento, interesse, voglia di partecipare e di sostenere la squadra dagli spalti – un colpo d’occhio da quindicimila spettatori e invita i propri tifosi a munirsi del tagliando d’ingresso con congruo anticipo. L’obiettivo è evitare file al botteghino nell’immediatezza del derby. Molti supporter hanno chiesto di poter acquistare il ticket d’ingresso di mattina e di lunedì. E’ la fascia oraria riservata ai disabili, che avranno la precedenza ma ci saranno più casse aperte e non è escluso (la società sta riflettendo) che possano essere emessi contestualmente tagliandi anche per tifosi che non sono portatori di handicap. Nel frattempo è partita la prevendita dei biglietti del settore ospiti.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta