IN VINO CIVITAS BRINDA AL SUCCESSO DI CALICI E PREMI –

Cantine italiane a contatto con una selezione di importatori, buyer e insider del mondo del vino, provenienti da Serbia, Ungheria, Albania, Slovenia, Bulgaria e Svizzera.   Un’occasione che ha offerto alle aziende l’opportunità di un incontro basato sul business.

E’ il brindisi internazionale quello che sigla oggi la chiusura della tre giorni di In Vino Civitas, il Salone del Vino, organizzato e promosso da Createam, CNA e Cciaa di Salerno ospitato nella stazione marittima di Salerno.

Il vino con le sue mille sfaccettature, proposto dalle 85 aziende presenti con circa 700 etichette proposte, provenienti da 17 regioni diverse, ma anche le eccellenze del territorio salernitano in mostra per espositori e visitatori. Grandi numeri, tante presenze che hanno fatto emergere soprattutto le potenzialità di grandi e piccoli produttori italiani che hanno avuto modo di far conoscere e promuovere su tutti i mercati l’unicità dei loro territori e delle uve autoctone che danno origine ai loro vini.

Un momento d’incontro  ad alta intensità tra i soggetti che nella filiera del vino rappresentano la domanda e l’offerta, come ha dichiarato il presidente di Createam, Sergio Casola. 

Tante le presenze alla settima edizione del  Salone del Vino In Vino Civitas che valorizza l’intero territorio con il vino, il cibo, ma anche l’artigianato artistico. Assegnato il premio EccellenSA (un bacco in ceramica vietrese realizzato dal presidente della CNA salernitana, Lucio Ronca) all’azienda vinicola di Modigliana (FC). Reduce dal titolo di miglior imprenditore vitivinicolo dell’anno, Silvia Imparato, produttrice di Montevetrano, è madrina del Premio CNA Fotografi uno scatto realizzato da Luigi De Lucia che fa da corollario alla mostra assegnato ad  Alex Giordano, docente di trasformazione digitale dell’Università Federico Secondo di Napoli per il contributo notevole dato al settore vitivinicolo attraverso l’innovazione digitale.

Autore dell'articolo: Barbara Albero