INVASIONE DI CINGHIALI, FLASH MOB SOTTO LA PREFETTURA DI SALERNO –

Dall’invasione dei cinghiali all’invasione delle bandiere gialle: quelle sventolate dalla Coldiretti che ha organizzato e promosso la protesta che si è svolta stamani sotto la Prefettura di Salerno. Gli agricoltori ed i sindaci dei comuni interessati dall’invasione devastante di cinghiali hanno aderito al flash mob città e campagna per dire basta ai danni, basta ai campi devastati, basta agli incidenti. Un problema non solo del Cilento, ma che dopo il fermo della caccia legato al lockdown, sta interessando tutta la nazione. La mobilitazione straordinaria si è per questo svolta in contemporanea anche negli altri capoluoghi di provincia, perché la proliferazione dei cinghiali sta mettendo a rischio l’economia, ma anche la sicurezza come hanno ribadito partecipando alla manifestazione diversi sindaci dei comuni interessati dalla problematica. Il Flash mob è stato accompagnato anche da una mostra fotografica con i danni prodotti dai cinghiali: non solo i campi coltivati ma anche l’aggressione fisica a persone. Enzo Tropiano direttore della Coldiretti Salerno ha consegnato al prefetto di Salerno una proposta di legge che riguarda anche la possibilità che gli agricoltori possano se in possesso di porto d’arma intervenire direttamente nell’abbattimento, laddove l’invasione riguardi i propri territori.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro