LA B ASPETTA IL PREMIER CONTE. VENTURA CONFERMA IL 3-5-2

Dopo riunioni, consigli, ratifiche, analisi, dibattiti e tanto altro ancora è giunto il momento di stilare la nuova mappa del calcio in serie B. È il momento del calendario. A breve la Lega B dovrebbe finalmente sciogliere le riserve e diramare date e orari della ripresa del campionato. Per farlo, però, dai corridoi di via Rosellini a Milano dicono di attendere che il primo Ministro Conte sblocchi il decreto ministeriale che aveva interrotto illo tempore le partite dei campionati professionistici come anche della coppa Italia. Soltanto dopo via Rosellini potrà pubblicare anticipi e posticipi. Già nota quella del 20 giugno per il match interno contro il Pisa, la Salernitana attende il resto e resta con il naso in su a scrutare il cielo.

Ventura vorrebbe fare le prove generali all’Arechi, ma domani e venerdì sono previste precipitazioni e il terreno di gioco del principe degli stadi va preservato. La speranza è quella di poter organizzare una partita in famiglia sabato, quando è previsto anche il prossimo giro di tamponi. Ritrovarsi a calcare l’erba di via Allende sarebbe importante per rispolverare ritmi, misure e prove tattiche.

Dieci giorni e si gioca. Tutti sulla corda anche perché le gare ravvicinate, il caldo e le cinque sostituzioni renderanno necessario il contributo di tutti. Il trainer non deroga dal collaudato 3-5-2. In attacco la coppia Djuric-Giannetti sembra partire con i favori del pronostico. Cerci necessita di ricarburare e può subentrare a gara in corso, mentre Jallow e Gondo dovranno scontare un turno di squalifica: il loro campionato ricomincerà a Chiavari una settimana più tardi rispetto agli altri. Con le du caselle offensive virtualmente già occupate saranno giorni di sana competizione per gli altri reparti. In mediana è più indietro Capezzi, fermato da un contrattempo muscolare al retto femorale: l’ex calciatore del Crotone sta svolgendo soltanto sedute di fisioterapia. Dovrebbe essere regolarmente al suo posto tra i pali Micai; è slittata ad oggi la risonanza magnetica di controllo alla mano destra infortunata, filtra ottimismo.

Capitolo dirette tv. Da discutere con i broadcaster – soprattutto con la Rai – soltanto la questione della partita in chiaro per i dieci turni di regular season restanti. L’accordo di inizio stagione prevedeva l’assegnazione all’emittente pubblica dell’anticipo del venerdì, ma nella situazione di emergenza la Lega B sembra intenzionata a disputare le giornate dalla 30ma alla 38ma (esclusa quella della ripresa, la 29ma) in un unico giorno, il venerdì o il lunedì. C’è fiducia verso una conclusione regolare del torneo. La settimana prossima il presidente federale Gravina dovrebbe incontrare nuovamente il ministro dello sport, Spadafora, per cercare di strappare un ulteriore alleggerimento nel protocollo di ripresa, legato alle presenze negli stadi ma soprattutto al periodo di quarantena obbligatoria in caso di positività. il calcio chiede di ridurlo da quattordici a sette giorni.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta