La vicenda ora si è incamminata lungo il tortuoso iter della giustizia amministrativa; tortuoso e neanche breve tenuto conto dei tempi che hanno accompagnato contenziosi analoghi questo perchè, rinunciando alla richiesta di sospensiva per puntare diritto al merito, i legali della Blanchere Illumination hanno, di fatto, dato via libera all’edizione 2017/18 di Luci d’Artista provvedendo, loro stessi, a liberare l’evento dallo spettro di una paralisi. Dunque via libera alle Luci, la discussione sul merito servirà solo ad appurare se le procedure utilizzate dal comune siano state corrette o meno, ma questo lo si potrà appurare solo quando si entrerà nel merito della questione, materia per avvocati. Sorge, però, spontanea una domanda. I francesi, in considerazione di quello che è stato fino ad oggi il loro modus operandi, avevano veramente intenzione di provvedere loro alle installazioni, ovvero assumersi l’onore e l’onore di allestire loro il percorso illuminotecnico di Salerno? La sensazione, al netto di quelle che sono state le motivazioni che hanno accompagnato la decisione di rinunciare alla richiesta di sospensiva e che quest’interesse era veramente molto scarno. A dimostrazione di ciò soprattutto la strategia legale posta in essere dagli avvocati incaricati dalla Blanchere. Prima la decisione di prendersi tutto il tempo a disposizione prima di presentare ricorso al TAR, poi quella di rinunciare alla sospensiva. Era pronta, insomma, la Blanchere, nel caso di vittoria ad allestire i circa 25 km di luminarie salernitane? E in attesa di capire come questa storia evolverà, possono tirare un sospiro di sollievo quei commercianti che temevano uno stop imposto dalla magistratura, viceversa abbandonano le speranze gli storici oppositori delle luci, loro si accaniti tifosi della Blanchere non tanto per il modello e lo stile che avrebbero potuto introdurre quanto per il colpo mortale che avrebbe potuto sferrare all’evento l’accoglimento della richiesta di sospensione avanzata dai legali.
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1 commento su “LA BLANCHERE ATTENDE IL MERITO. MA ERA PRONTA?”
Raimondo Esposito
(Ottobre 25, 2017 - 4:31 pm)Mi sa che pure voi appartenete alla seconda.ma finitela x piacere
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