LA DOPPIA ATTESA DI NALINI

Il ginocchio fa ancora male e la stagione di Andrea Nalini rischia di cominciare già in salita. Dopo essere stato costretto a fermarsi nella primavera di quest’anno, saltando le ultime gare del finale della passata stagione, l’esterno veneto ha lavorato alacremente per settimane al fine di rimettersi in sesto e presentarsi pronto all’appuntamento con la nuova stagione. Propositi mandati in frantumi dal persistente fastidio al ginocchio, retaggio della condropatia che lo affligge da tempo e che gli impedisce di forzare. Nalini oggi è a Roma per una visita specialistica che dovrà far luce sulle sue condizioni. La Salernitana non nasconde un po’ di preoccupazione per la situazione del tornante veneto, protagonista di una abbagliante parte iniziale dello scorso campionato e poi costretto a mordere il freno a causa di diversi problemi fisici. Dopo aver dovuto combattere con la pubalgia per un intero anno, Nalini era riuscito a presentarsi in ottime condizioni alla partenza del ritiro dodici mesi fa. Il veneto confidava che la storia potesse ripetersi anche adesso, ma così non è stato. Presentatosi in sede per le visite mediche, il venticinquenne veneto ha poi svolto un paio di allenamenti differenziati prima di ripartire verso casa. Dal consulto nella Capitale si attende chiarezza. Solo dopo si potrà stilare una tabella per capire quando potrà cominciare a lavorare con la squadra. Nalini attende il momento in cui potrà tornare in campo e questa attesa ha la priorità anche sulla questione rinnovo. Il contratto è in scadenza tra un anno. L’agente del calciatore ne ha già parlato con la Salernitana e si aspetta la fumata bianca. Prima il ritorno in gruppo, poi la firma sul nuovo contratto. L’estate di Nalini è scandita da una doppia attesa.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto