LA SALERNITANA CAMBIA LE ALI PER VOLARE ALTO

Un consistente turnover. Domani sera contro il Livorno Colantuono cambia volto alla Salernitana. Ma non pelle. Il modulo sarà quello di sempre, ma con le pedine diverse. Novità soprattutto a centrocampo. Probabile ci sia un completo rimpasto sulle fasce. Si paventano novità pure in attacco. Insomma un autentico turnover, con la conferma del modulo. Anche contro il Livorno sarà 3-5-2. Lo stesso – o quasi – andato in scena ieri l’altro a Crotone. La Salernitana ha superato la prova del nove allo Scida (quinto risultato utile di fila per Vitale e compagni), ma arriva all’impegno casalingo contro l’undici di Lucarelli un tantino incerottata. Tra squalifiche (Schiavi dovrà scontare l’ultimo dei tre turni di stop dopo l’espulsione di Cremona), infortuni ed acciacchi vari, il trainer granata si ritrova con gli uomini contati in difesa ed alcune scelte obbligate nella zona nevralgica. Perticone e Bernardini sono fermi ai box da tempo; Migliorini e Mantovani sono usciti affaticati dalla trasferta calabrese. Dovesse dare forfait uno solo dei due sarebbe competa emergenza in difesa. La speranza è che i tre centrali superstiti (Mantovani, Migliorini e Gigliotti appunto), stringano i denti e siano della partita. A centrocampo, Akpa Akpro lamenta ancora i postumi della botta alla gamba che lo ha costretto a saltare la trasferta di Crotone, mentre si monitorano le condizioni di Odjer uscito per crampi allo Scida. Il reparto maggiormente interessato dalla rivoluzione sarà il centrocampo. Sugli esterni dovrebbe essere un autentico ribaltone. Fuori Casasola e Vitale e dentro Djavan Anderson e Raffaele Pucino, rispettivamente a destra e a sinistra. In tal caso la scelta sarebbe riconducibile esclusivamente al turnover. L’argentino ha bisogno di rifiatare. Lo stesso dicasi anche per capitan Vitale. Non è finita. Colantuono sta pensando di concedere un turno di meritato riposo anche al suo pretoriano, Di Tacchio. Il caterpillar granata sta tirando la carretta dall’inizio della stagione e si è rivelato determinante negli equilibri dello scacchiere granata. Al suo posto giocherà Di Gennaro. Ai suoi fianchi molto dipenderà dalle condizioni dei due coloured. Altrimenti (ri)scaldano i motori Castiglia e Palumbo. In attacco, invece, si sono invertite le gerarchie. Bocalon è certo di una maglia, mentre Jallow rischia la panchina. A quanto pare ieri Colantuono ha strigliato a dovere il gambiano, invitandolo ancora una volta a giocare più di squadra.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta