LA SALERNITANA CAMBIA PELLE PER IL DERBY

I problemi in difesa, i dubbi sul modulo, la consapevolezza di affrontare dei rivali in salute. La Salernitana si avvicina al derby con il Benevento senza troppe certezze, ma con la voglia di provare a ritrovarle proprio domenica. Non c’è niente di meglio di un derby, peraltro una prima volta assoluta in cadetteria, per riscattarsi e per svoltare. Sarà anche per questo che Sannino sta preparando l’ennesimo cambio di look, obbligato, in fondo, per via delle vicissitudini che segnano il pacchetto arretrato. Non bastassero i tre gol incassati a Ferrara, ciò che più brucia sono le scorie della gara del Mazza. La squalifica di Schiavi e l’infortunio di Tuia hanno decimato la batteria di centrali e le condizioni non ottimali di Bernardini e Mantovani fanno il resto. I due, però, stringeranno i denti e, salvo imprevisti, saranno in campo. Sannino pensa di schierarli in tandem sistemando ai loro lati Perico, al rientro, e Vitale. Difesa a 4, dunque, la stessa, e la circostanza non è proprio positiva, della gara col Vicenza. Quella sera fu 4-3-1-2,  modulo che Sannino potrebbe ripresentare anche contro gli stregoni. Il tecnico, però, valuta pure l’idea di tornare al suo 4-4-2 e studia delle variazioni sul tema. Di sicuro, la Salernitana cambierà pelle, e si spera, possa tornare a vincere. Il derby è l’occasione giusta, una sorta di serata di gala a cui bisogna arrivare in forma, con l’abito migliore ed il sorriso sicuro e contagioso, lasciandosi alle spalle i problemi ed i dubbi e ritrovando o trovando le dovute certezze.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto