LA SALERNITANA PUNTA AI DISCOUNT PALERMO E FOGGIA

Saranno tanti i calciatori che si libereranno a parametro zero al termine di quest’ennesima estate rovente fatta più di carte bollate che di calcio. Il mercato delle «occasioni» e dei blocchi è già cominciato: botteghe aperte a Foggia e a Palermo, dove il CdA è stato rimandato a stamattina e c’è Ferrero in agguato, se tutto dovesse precipitare.

Tutti osservano, il Benevento si è già mosso e la Salernitana sta facendo altrettanto. Tra le pepite d’oro siciliane c’è Falletti ex Ternana. Farebbe molto comodo ma il Benevento è già in pole. A Palermo c’è anche il terzino destro Salvi. Alla Salernitana servirà un altro giocatore che faccia coppia con Pucino, dopo il trasferimento di Casasola alla Lazio e l’alternativa potrebbe essere anche Zampano del Venezia. I lagunari, «che sono i primi aventi diritto – ha detto il presidente di Lega Balata – in caso di griglia di ripescaggio», avevano preso in prestito Lombardi dalla Lazio. Potrebbe adesso tornare utile alla Salernitana. Il Foggia è arrivato al capolinea. Si liberano, tra gli altri, il mancino Kragl, che però è promesso sposo del Parma, e l’ottimo Gerbo, quest’ultimo assistito dall’agente Pasini, lo stesso procuratore – in ottimi rapporti con la Salernitana – che segue Gigliotti e Altobelli, di rientro dal prestito.

A proposito di rientri, il club granata ritroverà Cicerelli dopo l’esperienza con i dauni. Lo assiste Paloni che ha in procura anche Francesco Orlando. Un discorso a parte va fatto per Busellato. Pure lui si libera dai satanelli. Il suo profilo è valutato dal club granata (Pescara in vantaggio) ma è anche legato in ogni caso all’allenatore e alle scelte. Con Menichini, Odjer avrebbe un senso e otterrebbe anche il rinnovo del contratto che scade nel 2020. Senza Menichini, chissà. Nella lista dei punti fermi, il tecnico di Ponsacco aveva inserito Mantovani, ma non Migliorini. L’e quotazioni di quest’ultimo sono inversamente proporzionali a quelle del Mister Salvezza. L’opzione del rinnovo triennale (base di 150mila euro che cresce progressivamente, piú premi) era scaduta l’1 giugno, è stata prorogata fino all’11 ed è scaduta di nuovo ma il calciatore attende ad oltranza. Tramite il proprio entourage, fa sapere di esser pronto a presentarsi in sede per firmare il rinnovo con la Salernitana, nonostante il corteggiamento di Benevento e Spezia. Migliorini è rientrato l’anno scorso nel «blocco» Avellino insieme a Di Tacchio, autore del rigore salvezza, giocatore fulcro del centrocampo sul quale la Salernitana è riuscita a mettere le mani dopo il fallimento del club irpino.

Dalle macerie del Bari sono arrivati l’anno scorso Micai e l’impalpabile Djavan Anderson. Il primo resta in granata. Anderson torna a casa Lazio per essere dirottato altrove. Molto però dipenderà dalla scelta del nuovo allenatore.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta