LE EMERGENZE ACCENDONO IL MERCATO

L’emergenza difesa rischia di farsi sentire non solo a Parma ma anche nelle prossime partite e, per questo, la società granata valuta un possibile ritorno sul mercato. Oltre ad Adejo, sono svincolati l’ex Lazio e Frosinone, Diakité, l’ex Siena e Latina, Dellafiore; il campione del mondo ed ex Milan, Zaccardo, e l’ex Palermo ed Ascoli, Milanovic. Fatta eccezione che per quest’ultimo soltanto ipotesi per lo più fantasiose. Milanovic è assistito da Marco Piccioli, stesso agente di Bernardini, che è in attesa di una risposta da parte del diesse Fabiani. Classe ’91, Milan Milanovic ha vestito nella scorsa stagione la maglia del Pisa con cui ha raccolto undici presenze nel girone di ritorno. Anch’egli è destro naturale a conferma del fatto come tutti i centrali già a disposizione di Bollini che servirebbe maggiormente un mancino. Soprattutto nel caso in cui si voglia proseguire sulla strada della difesa a tre. Non solo. In tal caso anche il mercato di riparazione di gennaio dovrebbe prendere una piega ben diversa per la Salernitana, costruita in estate con lo scopo di giocare con il tridente, ma poi costretta a fare i conti con tante assenze e defezioni, soprattutto dei suoi esterni che di fatto ne hanno cambiato o potrebbero cambiarne la fisionomia. Ecco perché, in tal caso, bisognerebbe trovare eventualmente collocazioni ai tanti esterni in esubero.

Intanto Lotito ha già annunciato l’arrivo a gennaio di Luca Crecco, finito fuori lista alla Lazio dopo il reintegro di Mauricio, causa l’emergenza in difesa che ha colpito la squadra di Inzaghi prima ancora di quella di Bollini. E se gli ex granata tornati alla casa madre, Strakosha e Luiz Felipe, hanno dato prova di aver tratto giovamento dall’esperienza all’ombra dell’Arechi, ancora si attende un virgulto cresciuto a Formello capace di affermarsi a Salerno. La speranza è che possa essere proprio Crecco che ha già maturato una buona esperienza in B con le maglie di Ternana, Lanciano, Modena ed Avellino, mentre è solo transitato da Trapani. Crecco è una mezz’ala di piede sinistro, ma in carriera ha giocato anche da esterno. Un elemento duttile quindi, buono per tutte le salse.

E simo alla lunga batteria di esterni che ancora non ha spiccato il volo. Si aspetta Di Roberto, si attendono Gatto e Alex, si valuta Cicerelli, si spera in una nuova primavera di Rosina. Per il momento la lieta sorpresa è rappresentata dal giovane Kiyine che a Parma potrebbe partire titolare, ma ancora una volta in una posizione di sacrificio.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta