L’UDINESE AL CONI: ECCO PERCHE’ VOGLIAMO I TRE PUNTI

Depositato il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, sono noti anche i rilievi mossi dall’Udinese che chiede in prima istanza la vittoria a tavolino ed in subordine una revisione del procedimento tenutosi davanti alla Corte Sportiva d’Appello. L’Udinese gioca su più fronti e solleva dubbi sul comportamento della Salernitana, una volta noto il provvedimento dell’Asl, ed in particolare si basa sui dettagli della prenotazione del volo charter, addirittura mettendo in risalto che la compagnia aerea interpellata non fosse solita volare su certe tratte. Inoltre, il club friulano gioca anche sulle date. Il 31 gennaio Danilo Iervolino conferisce mandato al pool di legali per difendere la Salernitana in appello, ma solo dal primo febbraio – sottolinea l’Udinese – c’è traccia dell’iscrizione nel Registro delle Imprese come proprietario e presidente del club granata. Obiezione che pare facilmente superabile, in quanto fa fede l’atto notarile redatto a metà gennaio. L’Udinese, insomma, ci prova su tutta la linea ed i legali della Salernitana avranno tempo fino al 4 aprile per presentare le memorie difensive. Successivamente, sarà fissata la data per la discussione. Possibile che si arrivi dopo la Santa Pasqua. Non c’è solo Udinese- Salernitana, ma sono diversi ricorsi che il Coni dovrà discutere. Bologna- Inter, Udinese- Atalanta (il club friulano si è appellato per la non omologazione del risultato di quella partita), e c’è da aspettarsi che anche il Venezia si rivolga al Collegio di Garanzia per la gara con la Salernitana. Partite fantasma che sono già diventate partite dei veleni. La coda del campionato, insomma, ne sarà piena e, a questo punto, vista la disfatta della Nazionale e la presenza di sole due squadre di club nelle Coppe, chissà che la conclusione del campionato, fissata per il 22 maggio, non debba slittare per non intaccare la già compromessa regolarità della serie A. Intanto, la squadra di Nicola deve fare i conti con qualche altro acciacco. Djuric lamenta una lieve tendinopatia al tendine d’Achille, Zortea e Ruggeri hanno muscoli imballati, mentre Veseli, Perotti e Mamadou Coulibaly sono fuori causa. Ieri Lassana Coulibaly non è sceso in campo in Mali- Tunisia per problemi alla schiena. Non resta che incrociare le dita e sperare che tra sette giorni il gruppo a disposizione di Nicola non debba annoverare defezioni ulteriori rispetto a quelle già messe in preventivo.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto