MAK Π 100 GRANATA: MERCATO RINNOVI

Chiuso il mercato di riparazione si apre quello dei rinnovi, dei sospesi e dei prolungamenti. Un mercato parallelo in cui bisognerà farsi trovare pronti per evitare di rischiare di perdere pezzi importanti della rosa granata. Attualmente in organico il club di Lotito e Mezzaroma vanta 12 giocatori di proprietà con un contratto di almeno un altro anno, 9 in prestito e il solo Grillo a scadenza. Ma c’è la spada di Damocle di Alessandro Bernardini che pende sul capo della Salernitana. Il centrale di Domodossola ha prolungato lo scorso anno il suo accordo con il club di Via Allende fino al 30 giugno 2018, ma si aspetta un ritocco verso l’alto dell’ingaggio. Altrimenti andrà via. In attacco poi ci sono alcune spine molto pericolose. Il rischio di perdere sia Coda e sia Donnarumma è concreto. Nel primo caso, nonostante il prolungamento di inizio stagione e il relativo adeguamento contrattuale è difficile che Coda resti per il terzo anno di fila in granata, anche in virtù di un patto stretto con Lotito in persona. Discorso diverso, ma per certi aspetti molto simile, anche per Alfredino da Torre Annunziata che da tempo spingeva per avere lo stesso trattamento di Coda, ma che è rimasto al contratto originale che scade nel 2018. Donnarumma è stato oggetto del desiderio di molti club ad agosto ed anche a gennaio. Il costo elevato del cartellino e la decisione del suo agente – Mario Giuffredi – di andare eventualmente a trattare il rinnovo dopo un mese dalla chiusura del mercato di riparazione hanno tenuto l’attaccante in granata. Adesso però bisognerà mettere nero su bianco. La Salernitana dovrà mettere sul piatto della bilancia un’offerta che possa convincere l’attaccante che spinge per un altro triennale a circa 400mila euro a stagione. Altrimenti il rischio di perdere anche Donnarumma sarebbe concreto. Ma tra un anno e mezzo scadrà anche il contratto di altri sei calciatori: Schiavi, Tuia, Perico, Della Rocca, Zito e Joao Silva. Durerà fino al 2019, invece, quello di Vitale, mentre Rosina, Odjer e Mantovani hanno firmato fino al 2020.

Posizioni completamente diverse, invece per altri nove elementi della rosa. Gomis, Terracciano, Felipe Luiz, Ronaldo e Minala sono legati al club di via Allende da un prestito secco che terminerà a fine stagione. Differente la formula adottata per l’acquisto di Bittante (diritto di riscatto), Busellato (obbligo di riscatto), Improta (opzione e contropzione a favore dei granata) e Sprocati (riscatto). Tanti punti interrogativi e poche certezze. Altre diciassette partite, circa 100 giorni alla fine del torneo si capirà finalmente quale sarà il futuro di Bollini e della squadra granata.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta

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