TRE TENORI VS CESENA CHE STENTA IN TRASFERTA

La netta vittoria dell’Ascoli di ieri nel recupero contro la Pro Vercelli al “Del Duca” ha soltanto contribuito ad alzare l’asticella. Se la Salernitana vuole veramente avere ambizioni da play off il match con il Cesena di sabato pomeriggio allo stadio Arechi diventa un crocevia fondamentale per gli obiettivi granata. Le due squadre ristagnano nella pancia della classifica. I granata di Bollini, grazie al successo ottenuto ad Menti di Vicenza hanno fatto un importante balzo in avanti e sono a sole tre lunghezze dai play off. Il Cesena insegue i granata a tre punti di distanza. Con un successo ai danni dell’undici di Camplone la Salernitana darebbe continuità ai suoi risultati farebbe un altro bel balzo in avanti in graduatoria e al tempo stesso costringerebbe i romagnoli a ristagnare nella terra di mezzo. Il Cesena fino ad oggi ha dimostrato di andare a due velocità. Uno score sufficiente all’Orogel Manuzzi; un cammino sofferto e stentato in trasferta. Non a caso la formazione bianconera è quella che ha perso più di tutte lontano da casa insieme al Novara: ben 8 sconfitte per entrambe con i romagnoli che hanno conquistato un pareggio in più (4) ed una sconfitta. Inutile dire che i granata dovranno provare ad approfittarne. Per farlo Bollini sembra deciso a schierare buona parte del suo potenziale offensivo. Le conferme arrivano dai primi allenamenti settimanali in cui sono stati impiegati insieme i tre tenori, Rosina Coda e Donnarumma. Per supportarli, il trainer granata potrà beneficiare di un centrocampo di fosforo e sostanza composto da Minala e Busellato ai fianchi di Ronaldo Pompeu da Silva. Odjer partirà dalla panchina per entrare a gara in corso, mentre Della Rocca resta in infermeria.

Soltanto in difesa c’è qualche dubbio legato principalmente alle condizioni fisiche di alcuni dei protagonisti. Quello che preoccupa di più è Alessandro Bernardini. Anche Schiavi è acciaccato, ma dovrebbe recuperare. Perico invece sta meglio e dovrebbe riprendere il posto sulla corsia di destra. In caso di forfait di Bernardini, Alessandro Tuia verrà impiegato nel suo ruolo naturale di centrale difensivo. Sull’out mancino è ballottaggio tra Vitale – sinistro naturale – e Bittante prestato con successo sulla quella corsia.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta