MARIKA E PIERPAOLO, OGGI A BATTIPAGLIA I FUNERALI –

Abbracciati ed insieme come nella foto che Marika aveva postato sulla sua pagina Facebook dove ad accrescere il dolore per una morte improvvisa tragica fatale c’è la surreale circostanza che è avvenuta nel giorno in cui la giovane sarta avrebbe dovuto festeggiare il compleanno. La tragedia è racchiusa proprio la in quella pagina di Facebook in cui i messaggi di auguri improvvisamente si bloccano per il dolore, il lutto per una festa che non c’è stata. Così insieme oggi anche per l’ultimo giorno, per l’addio , alle 17 nella chiesa di Santa Maria della Speranza a Battipaglia i due fidanzatini verranno salutati per l’ultimo addio dopo l’incedente avvenuto in sella  alla potente moto Yamaha blu di Pierpaolo  che ne ha spezzato le vite per sempre.  È stato acquisito agli atti dell’inchiesta della procura di Salerno che con i carabinieri della compagnia di Battipaglia deve fare luce sull’incidente, il filmato registrato dalle telecamere di videosorveglianza dell’impianto che appartiene all’amministrazione comunale di Bellizzi e che ha registrato l’intera sequenza e la dinamica della tragedia che è costata la vita a Marika Capacchione, 22 anni  e Pierpaolo De Martino 26. Il sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe prova su un foglio a spiegare la dinamica in base alla quale si vede chiaramente un’auto che si ferma in sosta nei pressi del bar, una seconda auto che svolta a sinistra in direzione contraria alla moto che, a velocità sostenuta,  sopraggiunge scendendo da Montecorvino Rovella e che probabilmente, sorpresa dall’auto che gira, sbanda e cade non lasciando scampo a Marika che è morta di colpo nell’impatto e a Pierpaolo che si è spento dopo essere stato accompagnato in ospedale. Il ragazzo ha anche reagito all’incidente e ha a provato ad alzarsi e a guardare in direzione di Marika per capire cosa fosse successo.  Nell’ambito dell’inchiesta la conducente dell’auto che svolta è al momento iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo. Un atto dovuto per consentire alla magistratura di porre in essere gli accertamenti tecnici dovuti.

 

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro