MERCATO: PROSEGUE LA RICERCA DELL’ESTERNO

La Salernitana cerca rinforzi sulle corsie laterali. In particolare, la priorità è data alla fascia sinistra. Lopez è l’unico mancino di ruolo, Baraye è già un ex e Veseli si adatta a fatica. Per questo, si è avviata da tempo la ricerca di un mancino che possa giocare anche nella difesa a quattro. La scelta inizialmente era caduta su Pajac, in uscita dal Cagliari. Il croato, però, ha sparato alto e la Salernitana si è guardata intorno, sondando D’Elia del Frosinone e non solo. Liotti della Reggina e Lisi del Pisa piaccono tanto, ma non solo alla Salerntiana e le società di appartenenza non sono disposte a fare sconti. In verità, anche a destra non c’è un’alternativa a Casasola, specie in caso di difesa a quattro. La Lazio potrebbe liberare Djavan Anderson che, però, è più portato a giocare nel 3-5-2. In mezzo al campo è arrivato Coulibaly, ma servirebbe un innesto di qualità. Castori ha chiesto Crociata, ormai ai margini al Crotone. La Lazio ha Kiyine da piazzare, mentre dalla Spal potrebbe partire Murgia, appena il club estense avrà perfezionato il ritorno di Mora, in uscita dallo Spezia come Acampora, altro elemento spesso accostato alla Salernitana in passato. Anche Dezi potrebbe finire sul mercato, visto che è in scadenza col Parma. Per lui, dopo i vani corteggiamenti degli anni scorsi, la porta in granata sembra chiusa. Tuttavia, quando il mercato è aperto non si puà mai dire mai. In attacco Carretta piace moltissimo ed il gradimento è ricambiato. Il Cosenza, però, chiede Casasola in cambio per liberare l’attaccante. Di Gaudio piace, ma solo a determinate condizioni, ossia contratto fino a giugno che l’attaccante palermitano, in scadenza col Verona, difficilmente accetterebbe. Ed ancora. Alla Lazio c’è un giovane spagnolo scontento, Raul Moro, stella della Primavera di Menichini. Vorrebbe avere più spazio in prima squadra, ma con Inzaghi finora non c’è stato feeling. Lotito lo avrebbe voluto dirottare a Salerno, ma Moro avrebbe già detto no. E’ proprio vero che certe brutte abitudini si acquistano fin da giovani…

Autore dell'articolo: Nicola Roberto