MERCATO: SCHIAVI AL COSENZA. CERCI, SCOGLIO PREMI

La Salernitana stacca la spina dal campo per accenderla sul mercato. Almeno si spera. I granata beneficeranno di due giorni di riposo. Il management dovrà fare gli straordinari. Oggi arriva a Salerno Pawel Jaroszynski. Si spera possa fare lo stesso tragitto anche Alessio Cerci, entro la fine della settimana. Nel mezzo, una serie di operazioni in uscita da chiudere al più presto.

Jaroszynski sarà ufficializzato oggi. Mancano le firme dei club ma è tutto fatto: prestito dal Genoa con diritto di riscatto. Il 25enne polacco può scavallare da quinto ma sarà impiegato prettamente da centrale di sinistra della difesa a tre, vista la partenza di Gigliotti. Anche il poco convincente Carillo, unico altro mancino difensivo, potrebbe salutare. Ieri, del resto, Ventura è stato costretto a impiegare Migliorini sul lato mancino. Ventura aspetta Cerci. Una trattativa infinita, quella per portare a Salerno l’ex Toro: ci sono gli ok tra le parti su durata (biennale con opzione) e base economica (circa 400mila euro a stagione), ma non la fumata bianca. Probabilmente, c’è ancora da limare qualche dettaglio relativo ai bonus che l’attaccante dovrà percepire. Si aspetta una discesa in campo di patron Lotito per sciogliere gli ultimi nodi. Fabiani, dal canto suo, lavora al regista. Memushaj (’86) del Pescara è uno degli obiettivo detti e non detti. Si lavora sotto traccia insomma. Da Parma, però, sono in uscita profili interessanti come Scozzarella (’88).

Le partenze. Oggi Schiavi firma con il Cosenza. In stand by la trattativa per Castiglia al Padova (prestito con obbligo di riscatto in caso di B). Ventura ha informalmente messo in lista di sbarco Pucino e Calaiò, incontrando resistenze alla cessione da parte di entrambi. Si cercano acquirenti per Kalombo e per gli epurati: la società dialoga col Monza per Rosina, ma si va per le lunghe.

 

Intanto, la società ha assegnato i numeri di maglia ai calciatori in vista della Coppa Italia. Tra i riconfermati, cambiano Migliorini (dal 25 al 4) e Calaiò, dalla 19 al 9. Tra i nuovi, a Firenze la 8, Kiyine 13, Karo 16, Cicerelli 17, Maistro 23, Billong 28 e Giannetti un numero 32 scaramantico: ce l’aveva sulle spalle nel 2016 quando vinse il campionato col Cagliari.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta