MERCATO: SPUNTANO DONATI E MAMMARELLA

Non resta che sperare nel supermarket Bari. Dalla Puglia si apre uno spiraglio per Massimo Donati in mediana, oltre all’inflazionato Romizi che continua a temporeggiare. Un mercato difficile per la Salernitana. Il club granata è costretto ad aspettare le scelte degli altri oltre a vincere lo scetticismo di alcuni elementi nel mirino di Torrente. Fabiani chiama, ma nessuno risponde. Almeno per il momento. Le priorità sono arcinote. Il trainer granata ha messo in cima alla lista di preferenze un centrocampista centrale. Il diesse in questi primi due giorni dalla riapertura delle liste è stato costretto ad incassare degli antipatici “no grazie” oppure la scelta di alcuni obiettivi di accasarsi altrove o peggio ancora di declinare l’offerta granata. Come nel caso di Paghera del Lanciano passato all’Avellino o di Ceccarelli del Bologna con cui si proverà un ultimo disperato tentativo.

Ma andiamo con ordine. Zito dell’Avellino come ago della bilancia. Il cursore sinistro, infatti, è seguito da Salernitana e Bari in serie cadetta. Inutile dire che i pugliesi sono in vantaggio se non altro per la diversa posizione in classifica e le ambizioni stagionali. L’arrivo di Zito al San Nicola, però, potrebbe sbloccare alcune trattative che la Salernitana ha intavolato con il club di Paparesta. Oltre al solito Augusto Romizi, autentico pallino di Torrente già da quest’estate, infatti, spunta il nome di Massimo Donati. Il talentuoso ed esperto centrocampista, oramai sulla soglia dei 35 anni, ha giocato in tutti i ruoli dalla cintola in su e con il passare degli anni ha arretrato il suo raggio d’azione. Torrente lo ha avuto alle sue dipendenze al Bari, Fabiani lo conosce dai tempi del Messina in massima serie. L’arrivo in granata sarebbe una garanzia di esperienza per la mediana. Il tecnico non dispera di convincere Augusto Romizi che resta la sua prima scelta per il ruolo di regista. Con lo Spezia invece è sempre aperto il filo diretto per arrivare allo spagnolo Juande che però sta manifestando un certo scetticismo a trasferirsi all’ombra dell’Arechi. Alle aquile piace Sciaudone. L’ex Catania come extrema ratio potrebbe approdare in Liguria anche senza lo scambio con lo spagnolo. Come mezzala adattabile anche al centro resta praticabile la pista Bellomo, oramai un ex ad Ascoli.

In difesa, invece, incassato il no grazie da parte di Ceccarelli del Bologna si proverà un ultimo tentativo per convincere l’esperto cursore di fascia ex Cesena a sposare la causa granata. L’alternativa resta Scipioni del Teramo. Piace anche il giovane attaccante brasiliano Da Silva in forza agli abruzzesi: proposto uno scambio con Pollace.

Sulla corsia di sinistra si proverà a cedere Franco (c’è il Lecce su di lui). Su quel fronte spunta il nome di un esubero in casa Lazio. Si tratta dell’olandese Braahfeid, 33enne cursore di fascia mai impiegato da Pioli. Nelle ultime ore, Fabiani ha rispolverato una sua vecchia conoscenza. Complici le difficoltà attraversate dal Lanciano, infatti, si sta provando a riportare Carlo Mammarella in granata. Il capitano dei rossoneri, 34 anni a giungo, ha giocato con la maglia della Salernitana l’anno della promozione in B ai tempi di Di Napoli.

In uscita, invece, si fa sempre più forte la corte del Pisa per Umberto Eusepi. Il club nerazzurro ha già un’intesa di massima con l’entourage del giocatore che è ad un passo dall’accasarsi alla corte di Gattuso.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta