METRO’, DUE STAZIONI CHE FANNO… ACQUA –

Chiuso per pericolo allagamento. Da un lato fa sorridere, soprattutto perché guardando il cielo non si vedono grosse nubi, dall’altro fa rabbia perché il cartello che sigilla l’ingresso del sottopassaggio tra il Parco Arbostella e via Generale Clark è qui da domenica mattina. Quattro giorni dopo, senza alcun temporale, residenti e utenti del trasporto pubblico con la metropolitana hanno cominciato a far sentire la voce per il disagio legato all’interruzione dell’importante attraversamento sottoviario senza il quale i pedoni sono costretti a coprire un lungo e tortuoso percorso. Quasi pentiti di aver dato l’allarme ai vigli urbani quando il sottopasso si era riempito d’acqua i residenti speravano che il comune riuscisse a risolvere il problema con maggiore celerità, ma 4 giorni dopo e con le previsioni che ora davvero preannunciano temporali, il timore è che la chiusura vada ancora avanti per un bel po’. Ma la stazione della Metro del Parco Arbostella non è l’unica che fa… acqua. Anche alla fermata di Torrione un bidone solitamente usato per raccogliere i rifiuti è stato posto al centro del passaggio per raccogliere il gocciolio che arriva dal solaio. In più punti della stazione ci sono evidenti danni prodotti da infiltrazioni d’acqua, che fanno sembrare più vecchia della reale età anagrafica l’infrastruttura. C’è carenza di manutenzione sugli impianti ed è evidente anche da altri segnali ben visibili. La fontanina non funziona, oggi non abbiamo trovato disponibile il servizio informativo né sui display presenti sui binari, né quello situato all’interno della stazione.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro