MINISTRO CARFAGNA A SALERNO ACCANTO AL CANDIDATO SARNO: “ANCHE I FARAONI SONO CADUTI” –

“Con il governo Draghi abbiamo cercato di ribaltare la visione del Mezzogiorno come un vagone pesante trainato dal Nord e dal centro, per la prima volta arrivano risorse blindate e maggiori rispetto alla proporzione della popolazione presenta, ma occorre una buona sinergia istituzionale e la capacità di amministrare bene i fondi perché le risorse da sole non bastano”. A dichiararlo è stata questa mattina, la Ministra per il Sud, Mara

Carfagna, per la prima volta a Salerno per sostenere il candidato a sindaco di Salerno, per Forza Italia e di un’ampia coalizione di centro destra, Michele Sarno. Con al fianco il fido Gigi Casciello, parlamentare di Forza Italia e con il coordinatore provinciale Enzo Fasano, La Carfagna attende l’arrivo del candidato in ritardo per la contemporanea partecipazione al confronto con gli altri aspiranti alla poltrona di primo cittadino del capoluogo, soffermandosi con i giornalisti nella hall del Grand hotel sulle possibilità di ballottaggio. “Non potevo non essere qui al vostro fianco in una battaglia difficile- ha detto la Carfagna- quando si parla di Salerno capisco dalle loro riflessioni dei miei interlocutori che vedono Salerno come la Bulgaria dei comunisti o l’Egitto dei Faraoni, ma pure quei regimi sono cambiati e sono caduti e anche qui a Salerno quel plebiscito granitico si è sfaldato ed è possibile conquistare il ballottaggio puntando sugli indecisi e sui rassegnati”.
“La tua presenza è fondamentale, tu sei amata da questa città- le ha detto Michele Sarno, stigmatizzando l’assenza al confronto tra i candidati a sindaco di Salerno del primo cittadino uscente Enzo Napoli(La partecipazione al confronto è stato il motivo del ritardo del candidato all’incontro con la ministra) – la differenza principale con il presidente della Regione è che lui propone spot elettorali mentre tu ci presenti progetti per la comunità”. A margine dell’incontro, rispondendo ai giornalisti la ministra ha commentato anche Piazza della libertà dicendo “ho passeggiato con la mia bambina e sinceramente ho visto cose migliori dal punto di vista ambientale”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro