MOGOL INCORONA GIANLUCA MALTEMPO VINCITORE DEL FESTIVAL

Nella gremitissima piazza Mediterraneo di Agropoli, si è svolta la finale della II edizione del Festival Tutto Mogol Battisti organizzato dall’Associazione Paese Mio presieduta da Gregorio Fiscina.

La chermesse, presentata da Enza Ruggiero ed Alessandro Greco, si è tenuta in una location tutta particolare con uno sfondo ad effetto della struttura del Teatro raffigurante un enorme volto di Eduardo De Filippo.

15 concorrenti scelti nelle due serate da un’apposita giuria hanno deliziato con brani esclusivamente del duo Mogol Battisti, accompagnati da una grande orchestra diretta dal Maestro Gerardo Paesano.

Durante la serata, sono stati assegnati due riconoscimenti a figure che si sono distinte nel campo commerciale e turistico.

Il premio “Il Sud che conta e canta” è stato assegnato a Salvatore Barbato della Center S.r.l., un imprenditore che ha conquistato una considerevole fetta di mercato in Campania nella vendita di veicoli di famose case costruttrici. A consegnarlo è stato l’ex sindaco di Agropoli ed attuale capo della segreteria del Presidente della Regione Campania, l’avv. Franco Alfieri.

Per l’imprenditoria turistica, il riconoscimento è stato assegnato alla memoria di Giuseppe Acanfora recentemente scomparso, pioniere delle più belle attività turistiche ed alberghiere in Paestum, premio che in avvenire recherà il nome di “Premio Acanfora”.

A consegnarlo il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, nelle mani del figlio Pasquale Acanfora.

Tutti bravissimi i concorrenti, per cui la giuria presieduta da Mogol ha avuto un gran da fare.

Vincitore del Festival è stato Gianluca Maltempo di Polla con “Pensieri e Parole”; al 2° posto si è classificato Francesco Casoni di Giffoni Valle Piana con “Al cinema”; al 3° posto Michela Pisillo di Vallo della Lucania con “Nessun dolore”.

Menzioni speciali sono andate a Gerry Cucino di Battipaglia con “Dieci Ragazze” e al duo Marisol e Adriano di Acquaviva delle Fonti interpretando il brano “Con il nastro rosa”. A questi tre concorrenti è stata assegnata una borsa di studio per un corso presso il CET di Mogol, nonché la partecipazione sia alla finale dei Grandi Festivals Italiani, che si svolgerà all’Arena di Verona il 31 dicembre prossimo, che a Casa Sanremo 2018.

Mogol molto soddisfatto , accolto da calorosi e scroscianti applausi dalla folla scattata all’impiedi, ha dichiarato:”Una serata eccezionale. Tutti Bravi i concorrenti. L’orchestra ,poi diretta dall’eccellente Maestro Gerardo Paesano, è stata veramente splendida. Queste sono le manifestazioni che fanno cultura divertendo la gente. Ringrazio il mio caro amico Gregorio Fiscina, che ancora una volta, ha creato un evento capace di emozionare ed emozionarmi. Ho un progetto- conclude Mogol– che trasferirò a Gregorio e cioè quello di far sì che questa serata, unica nel suo genere, venga ripetuta in diverse altre città d’Italia. Agropoli, alla quale mi legano bei momenti della mia gioventù, da questa sera mi è ancora più cara.”

Stanco, ma mai domo, il patron del Festival Gregorio Fiscina “Tre belle serate con affluenza eccezionale. Sono davvero contento. Il festival, a detta di molti, è stata la manifestazione più seguita fra le tante che negli anni si sono svolte ad Agropoli. Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Agropoli, i tre sponsors Center s.r.l., Mc’Donald’s e la Banca di Credito Cooperativo dei Comuni Cilentani con il presidente Lucio Alfieri. Altrettanto ringrazio i collaboratori dell’Associazione Paese Mio, il direttore artistico e di orchestra Maestro Gerardo Paesano e Vania Sacco, perno insostituibile dell’evento. Per cui che dire, se non “Tu chiamale se vuoi… emozioni”.

Autore dell'articolo: Redazione