MORTE LORIS DEL CAMPO, INDAGINI SULLA DINAMICA –

La polizia di Salerno che indaga sull’episodio ha requisito i filmati acquisiti dalle telecamere di videosorveglianza del Ristorante Pizzeria Pinocchio, situato sul Lungomare Trieste e che sono puntate proprio verso il punto nel quale , ieri, intorno alle 21 , si è

consumata la tragedia nella quale ha perso la vita Loris Del Campo, 28 anni, tifoso granata che stava partecipando con la fidanzata ai caroselli stradali per festeggiare la promozione della Salernitana in serie A. Il ragazzo era in sella al suo scooter quando per cause ancora non chiare ne ha perso il controllo, cadendo rovinosamente sull’asfalto a faccia in giù, finendo sotto la ruota di un’auto in sosta, una Jeep Renegade. Proprio la presenza dell’auto ostacolerebbe una visione completa dei filmati ma in ogni caso la polizia che con i vigili urbani di Salerno sta ricostruendo la dinamica li ha requisiti per studiare ogni dettaglio. Alcuni testimoni avrebbero raccontato dell’esplosione di un petardo che avrebbe spaventato Loris costringendolo ad una manovra repentina. Sull’asfalto i segni tracciati nel tentativo di ricostruire la dinamica mostrano una curva del mezzo verso sinistra, compatibile con l’ipotesi che il centauro avesse voluto evitare improvvisamente qualcosa o che abbia perso il controllo. Diversi i segni tracciati dagli inquirenti sull’asfalto che accolgono un’area che abbraccia l’intero tratto, dall’angolo della strada, all’enoteca al ristorante. Da subito è stato chiaro che non c’era più molto da fare per la vittima. La caduta è stata fatale, mentre non si è ferita la ragazza in sella con lui allo scooter. In rispetto alla tragedia, sono al momento sospesi tutti i festeggiamenti e l’ingresso allo Stadio Arechi è stato transennato, vietando l’ingresso a tutti. Tantissimi messaggi di cordoglio che gli amici e i parenti di Loris stanno postando sulla bacheca del suo profilo Facebook.In molti, già nella serata di ieri si sono portati presso l’obitorio dell’ospedale San Giovanni di Dio Ruggi d’aragona di Salerno. Per tutti è incredibile la vicinanza tra la gioia di festeggiamenti ai quali Loris aveva partecipato con grande gioia, alla tragedia e al silenzio che hanno subito dopo circondato il dolore per la sua morte.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro