MOSTRA ALLA “GDV” E IL RICORDO DI “AGO” –

Il compleanno numero 104 della Salernitana si avvicina ed i tifosi sono pronti a festeggiarlo degnamente. Giovedì 1 giugno, con inizio fissato alle ore 17.00, presso la sede dell’Associazione Sportiva Culturale “Generazione Donato Vestuti”, prenderà il via il programma della manifestazione denominata “…la maglia che porti addosso è la mia ossession…”, strutturato in tre appuntamenti aperti al pubblico. L’iniziativa è stata voluta ed organizzata da soci della “Generazione Donato Vestuti”, in stretta sinergia con il sito “Casaccagranata.it” e l’associazione di promozione sociale “Macte Animo 1919”. Il primo appuntamento ha come titolo “L’era Iervolino” e sarà incentrato sulle ultime due esaltanti stagioni agonistiche della Bersagliera. Accanto all’esposizione di una vasta selezione di maglie da gioco, ci sarà il racconto dei due campionati di serie A 2021/22 e 2022/23 che tante soddisfazioni hanno regalato ai tifosi salernitani. La mostra sull’era Iervolino sarà aperta fino alle ore 22 anche il giorno successivo 2 giugno, sempre a partire dalle ore 17. Il programma della manifestazione prevede poi altre due mostre-evento: il week-end 10 e 11 giugno (orario 17-22) il tema sarà “Le promozioni”, con l’esposizione di maglie di tutti i campionati vincenti a partire dalla storica stagione 1965/66 di Tom Rosati ed una narrazione accompagnata da supporto multimediale. Ed infine il week-end 17-18 giugno (orario 17-22) si avrà l’evento conclusivo sul tema “Gli anni del Vestuti”, con le casacche gloriose protagoniste nel vecchio impianto di piazza Casalbore, sempre accompagnate da un racconto curato dall’associazione Macte Animo 1919. Il Vestuti fu il teatro dell’ultima recita di Agostino Di Bartolomei che diede l’addio al calcio giocato il 3 giugno 1990, in occasione di Salernitana- Taranto che sancì il ritorno in B della squadra granata. Oggi cade il ventinovesimo anniversario della scomparsa del grande campione romano, tragicamente scomparso il 30 maggio del ’94 e sempre ricordato con grande affetto e commozione dai tifosi della Roma e della Salernitana, due delle squadre in cui “Ago” militò da calciatore. Oggi come ieri il dolore è sempre vivo e forte.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto