Premiato ieri a Coverciano, Danilo Iervolino ha dichiarato la sua intenzione di trattenere Dia e Coulibaly in granata. Dipenderà dal mercato e dalla volontà dei calciatori. Il senegalese rientrerà tra una quarantina di giorni in campo dopo l’intervento al menisco cui si è sottoposto oggi a Lione. Il maliano è stato blindato lo scorso anno e con Sousa è ulteriormente cresciuto sotto l’aspetto tattico e tecnico. Iervolino ha fatto il punto della situazione con il ds De Sanctis e l’ad Milan con i quali ha delineato le strategie da seguire per rinforzare la rosa da mettere a disposizione di Paulo Sousa. Sul tavolo ci sono scenari diversi, a seconda che si decida di confermare in gran parte l’ossatura esistente o se si vorrà procedere ad una ricostruzione con le cessioni pesanti dei big. Tra i calciatori in prestito con diritto di riscatto, Dia e Pirola sono quelli per i quali la Salernitana è intenzionata a spendere quanto previsto dagli accordi con i club di appartenenza. Per Pirola, però, l’Inter potrà esercitare il contro riscatto. Non si esclude nemmeno l’ipotesi di riscattare dall’Espanyol Tonny Vilhena. Per l’olandese, che Sousa ha trasformato in centrocampista centrale puro, la Salernitana sta provando ad ottenere un piccolo sconto dal club catalano che è appena retrocesso nella seconda divisione spagnola. In attacco si registra un ritorno di fiamma per Neal Maupay, in uscita dall’Everton che potrebbe aprire al prestito con diritto di riscatto. Lo scorso gennaio De Sanctis aveva puntato anche un altro calciatore del club di Liverpool, il difensore centrale Micheal Keane, tornato titolare dopo il cambio di allenatore. Dovbyk e Diallo sono nomi sempre caldi. La priorità è rappresentata dagli esterni di attacco, richiesta esplicita che Paulo Sousa ha fatto pubblicamente. Cambiaghi intriga non poco, ma si guarda con molta attenzione al mercato estero. Il rinnovo di Ochoa è da tempo in cantiere ed al messicano sarà affiancato un collega più giovane. Mazzocchi è in orbita Milan, piace Zanoli del Napoli che è classe 2000 e quindi ha perso lo status di under che è, invece, proprio di Mattia Zanotti, 2003 dell’Inter. Si cerca anche un vice Bradaric. Si attendono novità sul fronte centro sportivo, vero snodo del futuro granata.
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