NALINI, APPUNTAMENTO AL BUIO…

La Salernitana ha fretta di blindare Nalini, ma deve guardarsi le spalle dall’assalto del Perugia. L’ex Vecomp è l’unico giocatore della rosa attuale, tra quelli a scadenza, su cui il club granata intende ripartire. Su Nalini però si sono fiondati parecchi club di serie cadetta, grazie anche ad un finale di stagione in crescendo per l’attaccante che si è gettato alle spalle un anno orribile fatto di un lungo infortunio, tante ricadute e lo spettro dell’addio al calcio giocato dietro l’angolo.

Oggi Nalini è uno dei pezzi pregiati della Salernitana. Mercoledì scorso, in occasione di Salernitana-Lanciano il diesse del Perugia Goretti era all’Arechi per vedere all’opera la freccia del nord, ma anche per visionare Alfredo Donnarumma.

Nalini vorrebbe restare, la Salernitana però finora ha dato soltanto dei timidi segnali. Radio marciapiede gracchia di una telefonata esplorativa da parte di Lotito direttamente con il giocatore e di un’altra – sempre via filo –  con l’altro co-patron Marco Mezzaroma. L’entourage del giocatore, invece, non è stato ancora convocato ufficialmente dal club granata. L’impressione è che la Salernitana non intenda lasciarsi scappare quello che al momento è il suo unico investimento nel primo lustro della proprietà capitolina. Naturalmente, però, senza farsi prendere per la gola. Se dovesse innescarsi un’asta, insomma, è difficile immaginare che Lotito si presti ad un gioco al rialzo. Si tratta sulla base di un biennale o forse un triennale a cifre intorno ai 100mila euro a stagione a salire. Premi esclusi. Sulle tracce di Nalini, oltre il Perugia, ci sono lo Spezia, il Bari ed il Brescia. Tutte interessate al giocatore ed attratte anche dal fatto che finora l’attaccante ha preso cifre irrisorie per la categoria e per il suo valore.

Nalini partirà tra pochi giorni per una breve vacanza in Francia. Il giocatore rimarrà a stretto contatto con i suoi agenti, in attesa di sviluppi.

La Salernitana per ricostruire dovrà principalmente preoccuparsi di non dilapidare quel piccolo tesoretto di parco giocatori da cui ripartire. E’ il caso dei gemelli del gol, Coda e Donnarumma. Entrambi sotto contratto ed entrambi appetiti da parecchi club, anche di categoria superiore. L’impressione è che uno dei due andrà via. Donnarumma spinge per un adeguamento del suo ingaggio che si aggira sui 150mila euro. Sulle sue tracce si è piazzato anche il Chievo Verona. Massimo Coda, invece, ha un accordo sulla parola con Lotito. Il suo contratto potrebbe essere rilevato dalla Lazio ed eventualmente girato –  in prestito stavolta – alla Salernitana. Ma solo in caso di un progetto ambizioso sponda granata.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta