NALINI-SALERNITANA: VOLANO GLI STRACCI

La storia tra Andrea Nalini e la Salernitana finisce come peggio non avrebbe potuto. Dopo la versione dei fatti dell’ex Vecomp sull’addio ai colori granata, sulla gestione dei suoi infortuni e sulla proposta di rinnovo ricevuta prima di accettare la corte del Crotone, la società granata ha deciso di replicare attraverso un duro comunicato stampa sul proprio sito web ufficiale.

L’U.S. Salernitana 1919 precisa innanzitutto di aver messo a disposizione del calciatore tutte le risorse economiche e medico-sanitarie necessarie per ovviare alle molteplici complicanze sopraggiunte, specialmente nel corso di queste ultime due stagioni e dovute alle evidenti alterazioni biomeccaniche dell’atleta. La stessa Società ha altresì concesso allo stesso Nalini consulti con i migliori specialisti italiani del settore che hanno tutti sempre convenuto con diagnosi e prognosi effettuate dai sanitari del club. Quanto ciò affermato è certificato con documenti strumentali che sono agli atti di codesta Società. Ma v’è di più, a richiesta specifica del calciatore la Salernitana ha inoltre autorizzato un lungo periodo di cure presso centri specializzati di gradimento all’atleta, sostenendo gli oneri di tutte le visite e le terapie effettuate” A proposito poi di un’offerta contrattuale di rinnovo giudicata dallo stesso Nalini irrisoria la Salernitana precisa “che la circostanza affermata da Nalini non corrisponde al vero in quanto la Direzione Sportiva, nonché il dott. Mezzaroma e il dott. Lotito, hanno a più riprese nell’arco dell’ultima stagione invitato il calciatore e il suo agente a sedersi al tavolo delle trattative al fine di discutere il rinnovo del contratto” e ancora “Nell’augurare a Nalini le migliori fortune professionali sui campi della Serie A, lo si invita ad astenersi dal diffondere notizie false e tendenziose tese esclusivamente ai fini di salvaguardare i suoi interessi personali e ad evitare atteggiamenti irrisori nei confronti della Società e della tifoseria che in questi anni lo hanno accolto e sostenuto in qualsiasi circostanza”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa