NEL VALZER DELLE PUNTE… SPUNTA MOTA CARVALHO

Ci siamo. Riparte la giostra dei sogni, il falò delle vanità o, come preferite molto più semplicemente il mercato di riparazione di gennaio. A Milano da oggi e fino al 31 gennaio prossimo nelle sale dell’Hotel Melià sarà possibile ritoccare la rosa, correggerla in corsa, provare a rinforzarla insomma.

Ventura ha chiesto almeno due rinforzi, la Salernitana spera di averne almeno uno già il 19 gennaio per la ripresa del campionato a Pescara. Attacco, centrocampo e difesa. La sensazione è che ogni reparto sarà toccato da innesti. In attacco cominciano a circolare i primi nomi in queste prime ore di trattative. Il primo è quello del portoghese Dany Mota Carvalho (’98) in forza alla Juventus under 23 di Pepe Pecchia, lo scorso anno all’Entella sempre in terza serie. Il giovane e possente attaccante lusitano ha già messo a segno sette reti con la “giovane” vecchia signora. Il suo ruolo naturale è quello di prima punta, ma si esprime bene anche sulla fascia destra. L’attaccante ha voglia di confrontarsi con la B: occhio alla concorrenza della Cremonese. In alternativa, seguendo un po’ la filosofia di Ventura, la Salernitana potrebbe mettere gli occhi sullo spagnolo di origini brasiliane Raul Asencio (’98) un passato in B nell’Avellino, oggi in forza al Pisa, ma di proprietà del Genoa. L’attaccante ha trovato pochissimo spazio con i nerazzurri e vorrebbe cambiare aria.

A volte ritornano. E’ il caso del ritorno di fiamma di Gianluca Litteri (’88) del Cosenza. Solo sette gettoni, senza gol e mai per 90’, collezionati finora dall’attaccante siciliano, messo in uscita dal team calabrese. Per Litteri si tratterebbe di un ritorno dopo quasi 10 anni. La Salernitana è sempre alla finestra per Moncini (’96) della Spal. Ma c’è la fila per lui, con Empoli e Frosinone che sembrano un passo avanti.

Sempre in attacco, ma sul fronte uscite tiene banco la faccenda Jallow. Da Roma, radiomercato gracchia di un possibile trasferimento del gambiano alla Lazio, con percorso inverso in prestito dell’olandese Bobby Adekanye (’99), fin qui impiegato col contagocce da Inzaghi. Sempre in chiave Lazio, sembra più che percorribile l’idea di un André Anderson (’99) bis. Ventura non ha mai nascosto gli apprezzamenti nei suoi confronti, Inzaghi lo ha schierato solo per 10’: tornerebbe sempre in prestito a Salerno, dove nello scorso torneo collezionò 18 presenze e 2 gol. Firenze è prossimo alla cessione. Sulle sua tracce c’è il Catanzaro. In uscita pure Kalombo e Morrone, destinati al prestito in C.

Fabiani deve puntellare anche la difesa, dove Billong non ha convinto: l’obiettivo numero uno è Bartosz Salamon (’91) della Spal, che porterebbe a tre il numero di polacchi in organico; piace sempre anche l’albanese Dermaku (’92) del Parma. C’è da svecchiare ulteriormente una rosa comunque già giovane, sondando il mercato in uscita per il cursore mancino Lopez. Eguelfi (’95, proprietà Atalanta), finora poco impiegato da Nesta a Frosinone, può essere una delle alternative.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta