SALERNITANA: NELLA LISTA SPUNTA DI FRANCESCO

Federico Di Francesco è in cima alla lista dei desiderata di Simone Inzaghi. Il giovane e talentuoso figlio d’arte, reduce da un campionato straripante con il Lanciano, è stato acquistato dal Bologna a titolo definitivo. Donadoni quasi certamente lo porterà con se in ritiro, ma è probabile che il club felsineo decida di fargli fare un altro anno di esperienza in serie cadetta. Ecco che la Salernitana potrebbe approfittarne. Di Francesco è un esterno molto duttile, intelligente tatticamente, veloce, rapido e sgusciante e con un grande fiuto del gol. Ne sa qualcosa la Salernitana che nella gara di andata della regoular season contro i frentani vide Di Francesco soltanto nella distinta. In campo, infatti, il furetto di origini pisane fece impazzire la difesa granata, realizzando una doppietta e procurandosi il penalty realizzato da Ferrari. Voci di corridoio sussurrano che Inzaghi abbia messo proprio lui in cima alle sue preferenze. La Salernitana, per ora, resta un progetto tecnico abbozzato sulla carta. Ci sono idee, nomi, caselle ancora vuote, ma anche esuberi di cui tener conto. Bisognerà trovare sistemazione a quei calciatori che non rientrano più nei piani. Il club granata deve provare anche e soprattutto a cedere. Franco e Rossi sono ancora sotto contratto: il primo ha mercato in Legapro dove l’ambizioso Venezia ha fatto più di un sondaggio proprio per Vitale e Garofalo, entrambi opzionati da Fabiani. Proprio per questo i lagunari potrebbero virare su Franco e/o Rossi. Il primo pare riscuotere un certo gradimento da parte di Perinetti, uomo mercato del Venezia. Anche il Lecce, nel frattempo, ha ribadito l’interesse nei confronti del terzino ex Varese. Per l’out mancino si valutano pure i boys laziali Germoni e Filippini. Per la corsia destra, invece, il club granata ha già l’intesa con Laverone, che ha ancora un anno con il Vicenza. Si cerca un vice: piace Venuti under scuola Fiorentina, lo scorso anno al Brescia. In mediana bisogna trovare sistemazione a Bovo, mentre è sempre delicata la posizione di Sciaudone. Lo Spezia non lo ha riscattato per non accollarsi l’ingaggio faraonico. L’ex Bari potrebbe avere una nuova chance nel 4-3-3 di Inzaghi, modulo che si addice alle sue caratteristiche piuttosto che a quelle di Alfredo Donnarumma, cercato da Latina, Spezia, Perugia e Foggia. L’ex Teramo ha ancora due anni di contratto ma chiede garanzie. Posizione diversa per Massimo Coda che ha mercato anche in serie A e che piace al Bologna di Donadoni.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta