#NONUCCIDIAMOILSANMARZANO: MOBILITAZIONE A TUTELA DI UN’ECCELLENZA

Il Consorzio di Tutela del Pomodoro San Marzano, i Comuni di Acerra, San Valentino Torio, San Marzano, Sarno, sono i primi enti a mobilitarsi per la campagna #nonuccidiamoilsanmarzano promossa da Coldiretti per sostenere la dop, con l’allargamento della tutela al prodotto fresco e dire “no” alla creazione di un marchio Igp. La Commissione Agricoltura del Comune di Acerra ha predisposto e approvato la delibera che sarà a inizio settimana prossima adottata dal Consiglio Comunale. Tempi brevi per l’adozione anche per i Comuni di Sarno, San Marzano, San Valentino Torio ma tutte le amministrazioni coinvolte stanno accelerando per impegnare la Giunta regionale della Campania, il Ministero per le Politiche Agricole e tutti i Parlamentari Europei italiani a esprimere “contrarietà alla creazione del marchio San Marzano IGP, il cui riconoscimento pregiudicherebbe le ragioni stesse della Denominazione di Origine Protetta che tutela la specificità della materia agricola prima impiegata nella produzione del pomodoro pelato “San Marzano dell’Agro Nocerino Sarnese”. Con la delibera, inoltre, si esprime la necessità di estendere l’ambito di tutela della Denominazione anche al pomodoro fresco prodotto nel territorio dell’Agro Sarnese Nocerino e si chiede che sia garantito il rispetto del Regolamento n.1151 del 2012 che chiarisce “che non sono possibili indicazioni di etichetta che traggano in inganno i consumatori”. La delibera è stata già adottata dal Consorzio di Tutela del Pomodoro San Marzano.

Autore dell'articolo: Marcello Festa