ODJER OUT. CENTROCAMPO IN TILT

Sannio fa la conta dei superstiti a centrocampo. L’infortunio di Odjer apre una falla nella zona nevralgica già alle prese con alcuni acciaccati di lungo corso, qualche elemento messo proditoriamente in naftalina ed altri finiti sorprendentemente nel dimenticatoio. La lesione di secondo grado del quadricipite della coscia sinistra costringerà Moses Odjer ad un lungo e forzato riposo. Il motorino granata ne avrà per almeno un mese.

Sannino spera di recuperare Busellato, valuta le condizioni di Della Rocca, tiene sotto osservazione Ronaldo e monitora Zito. Numeri alla mano il tecnico fa la conta dei superstiti in vista del posticipo di lunedì prossimo con la Pro Vercelli all’Arechi.

L’impressione è che l’allenatore intenda confermare il 3-4-1-2 andato in scena sabato scorso al Francioni di Latina. In tal caso bisognerà ridisegnare proprio il centro della linea mediana. Improta e Vitale, infatti, sono certi di una maglia da titolare non solo e non tanto per le loro prestazioni – altalenanti a dire il vero negli ultimi tempi – quanto per l’assenza di concrete alternative in quel ruolo. In mezzo, invece, i nodi vengono al pettine. La speranza è che Busellato recuperi in tempo per il match contro i piemontesi. Poi bisognerà decidere chi affiancare all’ex Cittadella che ha saltato il match di Latina per un infortunio subito la domenica precedente. Ronaldo ha mostrato qualità e personalità proprio al Francioni nonostante fosse stato messo inspiegabilmente in naftalina da una vita: l’unica partita giocata dal primo minuto risaliva alla trasferta di Cesena del 19 settembre scorso. Praticamente oltre due mesi or sono. Poi tanta panchina e qualche timida apparizione, più per guadagnare secondi preziosi nel cambio che per altro. Francesco Della Rocca è più di un’alternativa, ma anche in questo caso bisognerà valutare le sue condizioni fisiche. L’ex Perugia sabato scorso è partito dalla panchina perché non al top a causa di un’infiammazione al tendine. Una volta gettato nella mischia non ha risposto comunque come ci si aspettava. Infine ci sarebbe l’ipotesi Zito. Il carismatico ed esperto centrocampista partenopeo, però, non è certo un pretoriano di Sannino. Staremo a vedere.

Dalla cintola in su, i giochi sono fatti: Rosina agirà nuovamente alle spalle di Coda e Donnarumma. In difesa, invece, l’impressione è che cambi qualcosa. In primis bisogna valutare le condizioni di Perico, anche lui costretto ad alzare bandiera bianca a Latina. Luiz Felipe dovrebbe avere smaltito i postimi dell’influenza e si candida seriamente per una maglia da titolare.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta