OK DONNARUMMA. RITIRO… SINTETICO

Alberto Bollini può tirare un sospiro di sollievo. L’infermeria si svuota ed il tecnico si ritrova a disposizione tutti gli effettivi in vista del derby del Partenio-Lombardi di sabato prossimo contro l’Avellino. Tutti tranne Coda e Bernardini squalificati, naturalmente. Bollini affila il tridente anche contro i lupi, ma deve decidere a chi affidare il compito di vice-Coda e non solo. Dubbi in ogni reparto del campo. Ma andiamo con ordine. Donnarumma e Improta stanno meglio, i due attaccanti si sono allenati stamani sul campo di Polla dove la squadra è in ritiro da domenica scorsa e potrebbero partire entrambi titolari sabato prossimo in Irpinia. Il primo lamentava un trauma contusivo alla caviglia, Improta un risentimento al flessore. I due erano rimasti precauzionalmente ai box ieri pomeriggio. Oggi tutto rientrato. I giocatori si sono allenati regolarmente con il gruppo e sono stati provati sovente nel pacchetto dei possibili titolari. Donnarumma è stato alternato nel ruolo di punta centrale con Joao Silva, considerando la pesante assenza di Massimo Coda per squalifica. Ma non solo. Bollini ha dirottato anche l’ex Teramo sull’esterno. L’impressione, comunque, è che si vada verso un tridente offensivo composto da capitan Rosina a destra, ed Improta dalla parte opposta, i due esterni a piede invertito, insomma. Uno tra Donnarumma e Joao Silva, invece, giocherà al centro.

Bollini ha chiesto al club di poter lavorare in questi giorni anche su un campo sintetico, giusto per allenare i suoi uomini alla superficie che troveranno al Partenio sabato prossimo. Scartata l’ipotesi Sant’Arsenio, la Salernitana si trasferirà per le sedute tecnico-tattiche sul sintetico di Caggiano, sempre nel Vallo di Diano, il secondo comune più alto di tutta la provincia di Salerno. Le misure sono ridotte, rispetto al Partenio-Lombardi, ma pare che il manto erboso dia maggiori garanzie in quanto di nuova generazione. E certamente avrà inciso sulla scelta anche l’altitudine: 828 metri sul livello del mare.

I dubbi di Bollini ristagnano anche negli altri reparti del campo. In difesa, davanti a Terracciano – uno dei tanti ex – c’è da sostituire lo squalificato Bernardini. Tuia è il principale indiziato a far coppia con Schiavi al centro della difesa con Perico sulla destra e Vitale sull’out mancino. Stamani, però, il trainer granata ha provato con Tuia anche i giovani Mantovani e Luiz Felipe, mettendo un pizzico di competizione proprio a Schiavi, non esente da colpe nel gol di Bifulco che ha regalato il successo al Carpi di Castori sabato scorso.

E siamo al centrocampo. Busellato è certo di una maglia, come mezzala destra; Della Rocca potrebbe essere dirottato al centro per far posto ad Antonio Zito nel ruolo di mezzala sinistra, l’ex più atteso. In tal caso Ronaldo partirebbe dalla panchina. Viceversa, il brasiliano sarebbe confermato play maker con il ballottaggio tra della Rocca e Zito sulla sinistra.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta