ORA E’ UN DOVERE COMPLETARE IL FRONTE DEL MARE –

Ci siamo, finalmente si può ben dire! Dopo un lungo periodo di stasi, di stop forzato, il progetto di riqualificazione del water front di Salerno è finalmente in rampa di lancio, può decollare e anche atterrare. La lunga e strenua battaglia degli può definirsi chiusa, terminata, di certo non mancheranno altri esposti pre-elettorali, domani ad esempio l’associazione No Crescent illustrerà le nuove iniziative che intende mettere in campo, ma è di tutta evidenza che il progetto che comprende Crescent e Piazza della Libertà, ora può finalmente essere portato a compimento. Tirano un sospiro di sollievo gli imprenditori, i lavoratori – come ha saggiamente sottolineato il presidente dei costruttori salernitani, Vincenzo Russo – ma anche la collettività; impensabile, infatti prolungare ancora la lunga agonia di un pezzo così importante e strategico di Salerno come quello interessato dai lavori. Il progetto di restyling dell’ex area delle Chiancarelle, potrà piacere o meno – e non è quello che oggi rileva – dovrà ora essere completato, necessariamente andare a buon fine, ultimato così come promesso dall’ex sindaco De Luca in campagna elettorale anche perchè il completamento di piazza, sottopiazza, parcheggi,ed edificio, garantirà ossigeno a tutti. In fondo, giusto ricordarlo, proprio su quel progetto Salerno si era espressa alle scorse amministrative: Crescent e Piazza della Libertà con tutti gli annessi del caso erano il primo punto del programma elettorale dell’ex sindaco De Luca e il risultato di quelle amministrative è ancora bene impresso nella mente di tutti: dunque volontà popolare, volontà suprema. E se anche la magistratura che comunque continua a lavorare, giusto ricordare che in corso c’è un processo, ha dato il suo beneplacito alla ripresa dei lavori, doveroso prenderne atto, rispettare la decisione e voltare pagina, o per meglio dire andare avanti spediti.

Autore dell'articolo: Marcello Festa