PALAZZETTO DELLO SPORT, MALAGO’: “STRUTTURA IDEALE PER OSPITARE COMPETIZIONI INTERNAZIONALI”

“La Campania è una regione importante per il Paese per tanti motivi, ma anche e soprattutto sportivamente. È una regione con indubbie criticità e fortissime eccellenze. Serve razionalizzare l’impiantistica sportiva, la vera criticità da risolvere”. Così il Presidente del CONI Giovanni Malagò nel corso della presentazione del progetto di finanza per la realizzazione della “Città dello Sport” a Salerno. “Non abbiamo il potere, schioccando le dita, di risolvere la parte strutturale ma possiamo fare molta pressione nei confronti di chi rappresenta le istituzioni locali, che devono investire nel mondo dello sport. Chi non ha possibilità di farlo deve sdoganare, liberalizzare il più possibile, con progetti di finanza. Per il resto ci mettiamo la faccia noi, portando eventi, federazioni ed i nostri testimonial”. “Conosco il progetto della Cittadella dello sport – ha aggiunto il presidente del Coni – che è strutturata per fare attività tutti i giorni, in maniera molto semplice a livello amatoriale, però è costruita, finalmente, anche per fare competizioni di tennis, pallavolo internazionale e gare di pallamano, visto che qui c’è una grande tradizione in tal senso, pallacanestro, scherma, e tanto altro”. “Sotto il profilo dell’impiantistica ma anche sotto il profilo dell’aggregazione che può dare in termini economici – ha concluiso Malagò – questo è un luogo oggettivamente ideale per le squadre e ciò vale molto di più di una semplice gara che dura il tempo di un giorno. “L’ iniziativa – ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli – si colloca nel cuore di una ipotesi di sviluppo urbano della zona orientale della città. Oltre ad un piano seminterrato (con 20mila mq di parcheggi, locali tecnici, un centro fisioterapico e riabilitativo ed una palestra fitness/centro benessere), la Città dello Sport avrà un piano terra con un palazzetto, una piscina, tre campi polivalenti, due palestre, un centro commerciale e un ristorante/bar/sala di attesa e altri cinque piani con palestre, centro di formazione, sei campi da tennis e tanto altro ancora”. Il “Palaeventi” avrà 4 mila posti, la foresteria 58 camere in totale e la Bach Area si svilupperà su un’area di 7 mila mq. Tanti i dirigenti e gli sportivi intervenuti, tra i quali Giuseppe Abbagnale. Secondo l’assessore regionale Amedeo Lepore “I giovani, gli sportivi dovranno animare questa iniziativa pubblico-privata di grandissimo rilievo. Con questo progetto siamo all’avanguardia in tutto il Mezzogiorno”.

Autore dell'articolo: Redazione