PALMIERO “SBLOCCA” TUTINO. ARRIVA ANCHE KUPISZ

Tutino, Kupisz e Palmiero. La Salernitana ingaggia l’attaccante partenopeo ed è costretta a prendere l’intero pacchetto contenente un esterno di fascia ed un mediano, rispettivamente dal Bari e dal Napoli. Praticamente dalla famiglia De Laurentis. Tutti in prestito per rimpinguare la rosa a disposizione di Castori. Luca Palmiero (’96) è stato preferito a Schiavone che pure era stato “offerto” dal Bari per sbloccare l’affare Tutino. Dai galletti come detto arriva il solo Tomasz Kupisz (’90). I tre si aggregheranno soltanto la settimana prossima alla squadra di ritorno dal ritiro di Sarnano. Il mercato granata non finisce qui.

Il portiere sull’uscio, due difensori centrali; altrettante mezzali e la delicata questione attaccante con tanto di intrighi, falsi bersagli e depistaggi. A voler fare nomi e cognomi, tutti o quasi gli obiettivi nel mirino granata hanno già l’accordo con la Salernitana. Adesso però c’è è necessario formalizzare e mettere nero su bianco. Vid Belec (’90) ha già raggiunto l’intesa con il club granata: il portiere sloveno è pronto a svincolarsi dalla Sampdoria (contratto a scadenza) per firmare un biennale con opzione per il terzo anno alla corte di Lotito e Mezzaroma. Per farlo, però, è necessario che si trovi una collocazione a Micai. L’estremo difensore ex Bari è fuori dal progetto tecnico di Castori, ma il suo pesante ingaggio (ha ancora tre anni di contratto a cifre importanti all’ombra dell’Arechi) è un ostacolo per la cessione. Il Genoa temporeggia, il Pordenone ha sondato timidamente la pista ed il Vicenza ci ha fatto poco più di un pensierino. Al tempo.

In difesa, si è sbloccata finalmente la trattativa per il prestito di Alessandro Buongiorno (’99). L’enfant prodige ha rinnovato il suo contratto con il Torino (2024) ed ora è pronto a passare in prestito alla Salernitana. Buongiorno giocherà difensore centrale di sinistra, ma all’occorrenza può tranquillamente cimentarsi come cursore di fascia mancino. Il suo agente (Beppe Riso) ha in procura anche Leonardo Capezzi che è pronto a tornare in prestito a Salerno via Sampdoria. In difesa, però, manca ancora un altro tassello. Norbert Gyomber (’92) del Perugia è in cima alla lista dei desiderata. Il Perugia, però, chiede un milione di euro per il suo cartellino e il management del calciatore pretende un triennale da 300mila euro a stagione. Si vedrà. In alternativa è pronto l’argentino Marcos Curado (’95) del Genoa. A centrocampo si aspetta l’arrivo in granata di Mamadou Coulibaly (’99) fissato per mercoledì prossimo. Soltanto la settimana prossima infatti, l’Udinese proprietaria del cartellino lascerà libero il giocatore (dopo il placet di Gotti) di accasarsi in prestito alla Salernitana.

In attacco, come detto, la Salernitana l’ha spuntata per Tutino, respingendo la concorrenza delle altre pretendenti. Su tutte quella del Lecce che fino a ieri ha provato a tentare l’entourage del calciatore con un’ultima offerta faraonica per il suo ingaggio. Il club granata, però, è riuscito comunque ad aggiudicarsi l’attaccante, inserendo nel “operazione” anche il centrocampista del Napoli, Palmiero che ha lo stesso procuratore di Tutino (Vincenzo Pisacane ndA). In uscita, invece, oltre a Micai ci sono il difensore Migliorini e gli attaccanti Giannetti e probabilmente anche Jallow. Per tutti e tre, però, il problema è il monte ingaggi.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta