PARCHEGGI AL RUGGI. LE RICHIESTE DELLA UIL

Gestire in house il servizio di sosta dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” e cancellare i privilegi a medici, dirigenti e professori universitari nel parcheggio interno della struttura di via San Leonardo. A chiederlo al manager Nicola Cantone sono i segretari della Uil Fpl provinciale, Biagio Tomasco e Giuseppe Natella. Una richiesta che arriva alla luce delle disposizioni emanate, il 31 gennaio scorso, dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera in merito al servizio di sosta all’interno del presidio di via San Leonardo.

Ma, nonostante questo, per il sindacato rimangono comunque delle perplessità. “Innanzi ci tutto preme sottolineare che la tempestività della disposizione non sia stata delle migliori, considerato che il passaggio da un “sistema” a un altro potrebbe essere fonte, si spera di no, di diatribe tra gli utenti ed i controllori, per la qual cosa si sarebbe auspicato un periodo di transizione quanto meno di una settimana, onde “abituare” tutti alle nuove disposizioni”. Altro nodo che la Uil Fpl chiede di affrontare è quello relativo alla ricognizione dei permessi di entrata. “Non ci sembra che si possa configurare come azione legittima da parte del datore di lavoro atteso che la fattispecie non sia regolamentata né dal Decreto legislativo 150 del 2009 né da regolamenti interni concordati tra le parti e risulti inoltre ridondante rispetto alle sanzioni amministrative in cui gli inadempienti incorrerebbero in caso di infrazione, per la qual cosa si chiede di rimodulare tale disposizione”. Per questo la Uil Fpl chiede a Cantone di applicare le nuove disposizioni a tutti i fruitori del parcheggio interno, eliminando ogni forma di privilegio per chicchessia in modo da allineare tutti agli stessi obblighi e responsabilità. “Tanto per chiarezza dovranno essere eliminati i posti riservati a professori universitari, primari e dirigenti aziendali, in modo da equipararli a tutti gli altri dipendenti del “Ruggi”, che a parere della scrivente rivestono la stessa dignità lavorativa”, hanno spiegato Tomasco e Natella. “Infine, vogliamo ricordare le proposte avanzate dalla Uil Fpl in ordine alla gestione del parcheggio esterno che potrebbe essere fatto oggetto di ammodernamento attraverso il sistema “Fast park”, per come segnalato anche al sindaco di Salerno, con conseguente internalizzazione del servizio, che potrebbe essere fonte di produttività per l’intera Azienda ospedaliera”.

 

Autore dell'articolo: Marcello Festa