PARTITE COMPRATE: CATANIA NEI GUAI

Un altro scandalo scuote il calcio italiano. All’indomani del fallimento del Parma, la serie B finisce ancora nel mirino.
La polizia ha eseguito, infatti, in mattinata sette ordinanze di custodia cautelare nei confronti di dirigenti del Catania Calcio che avrebbero comprato alcune partite del campionato di calcio serie B appena concluso. In manette anche il presidente Antonio Pulvirenti, imprenditore con interessi vastissimi: alberghi, supermercati, la compagnia aerea WindJet. Sarebbero almeno cinque le partite finite nelle carte dell’inchiesta della Dda di Catania battezzata «I treni del gol». Ci sono anche calciatori indagati – in totale sono 19 le persone raggiunte da avvisi di garanzia, compresi i fermati – emerge dal vaglio delle intercettazioni telefoniche confluite nelle carte dell’inchiesta. Tra le partite sotto inchiesta: Varese – Catania, Catania-Livorno, Catania-Trapani, Catania-Latina, sospetti anche su Catania-Avellino, partita sulla quale sono in corso approfondimenti di indagini, e, per una questione separata, hanno spiegato gli investigatori, anche Messina-Ischia. Anche la squadra dello Stretto è entrata pesantemente negli atti dell’indagine. Agli arresti domiciliari il presidente del club, Antonio Pulvirenti, l’amministratore delegato Pablo Cosentino, il direttore generale Daniele Delli Carri, due procuratori sportivi e altrettanti gestori di scommesse on line. Questi gli altri nomi coinvolti: si tratta di Giovanni Impellizzeri, Piero Di Luzio, Fabrizio Milozzi e Fernando Arbotti. Tutti sono accusati di frode sportiva. Nell’inchiesta non sarebbero indagati appartenenti a altre società sportive. La Procura Figc acquisirà al più presto gli atti per appurare le responsabilità dei dirigenti del Catania che, a questo punto, rischia grosso. In forte dubbio la possibilità che gli etnei partecipino al prossimo campionato cadetto, qualora fossero provate le accuse rivolte a Pulvirenti ed agli altri arrestati. Brescia ed Entella, ma anche Bassano e Benevento sperano nel ripescaggio visto che i posti da assegnare potrebbero essere due.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto