Un peschereccio è stato sorpreso sottocosta nel Cilento mentre pescava a strascico: il fatto è accaduto a meno di un miglio da Capo Palinuro, nel Salernitano. A cogliere di sorpresa l’equipaggio del peschereccio è stata una motovedettta della Guardia costiera di Palinuro, diretta dal tenente di Vascello Andrea Palma, che ha sequestrato la rete a strascico, il cui utilizzo è consentito oltre le tre miglia dalla costa a causa dei danni che provoca al fondale marino. Elevata una sanzione amministrativa di 4mila euro al comandante che ha anche subìto una decurtazione di sei punti dalla licenza di pesca. “Ottimo lavoro dei guardiacoste del Circondario di Marittimo di Palinuro”, ha dichiarato il sottosegretario alle Politiche Agricole e Forestali Giuseppe Castiglione, a margine di una cerimonia in mare per la liberazione di circa 100 tonni a Marina di Camerota. “L’impegno e l’abnegazione degli uomini e delle donne della Guardia Costiera – ha aggiunto Castiglione – ha consentito ancora una volta di bloccare la mano devastatrice di pescatori senza scrupoli che, non solo arrecano un grave danno all’ ambiente marino, ma che infangano l’intera categoria”. Il sottosegretario ha anche espresso apprezzamento per l’impegno degli uomini della Guardia Costiera di Palinuro in coincidenza con il nubifragio che ha colpito lo scorso 24 luglio il basso Cilento.
PESCA A STRASCICO, FERMATO PESCHERECCIO
Autore dell'articolo: Monica Di Mauro
