PLAY-OFF DA SUPERENALOTTO. MA A CARPI…

Equazioni algebriche, calcoli matematici, tabelle e statistiche. C’è una classifica nella classifica del campionato cadetto ed e quella che bisogna guardare per avere un quadro completo della situazione, perché non basterebbe colmare un margine comunque importante dall’ottavo ed ultimo posto utile per i play off. Quattro punti da recuperare nei confronti di tre squadre possono essere anche abbordabili quando mancano tre giornate al termine del campionato cadetto. Purtroppo però bisogna anche rientrare nel fatidico perimetro di tredici punti rispetto alla terza, condizione necessaria per entrare nel novero delle formazioni che, eventualmente, disputeranno i playoff. E sperare che gli spareggi si giochino. Al tempo. Regolamento alla mano la post season si gioca dalla terza fino all’ottava, a patto che l’ultima pretendente per un posto al sole rientri in un range di 14 punti. Se la Salernitana dovesse arrivare ottava servirebbe insomma un distacco dalla terza inferiore di 15 lunghezze. I granata sono a 17 punti dal Frosinone: non basta rimontare dunque 4 punti al Carpi, ma serve recuperarne anche 3 ai ciociari. Il calendario purtroppo non da una mano al cavalluccio visto che nell’ultima giornata è in programma Perugia-Salernitana che potrebbe decidere le sorti del campionato. Alla Salernitana serve l’en plein per sperare e questo significa battere il Perugia, rischiando di non far proprio disputare i playoff visto che il grifo è a -8 dal Frosinone e con 10 punti di distacco tra terza e quarta gli spareggi promozione non si giocherebbero proprio. In sintesi la Salernitana dovrebbe recuperare 4 punti a una tra Carpi e Spezia, sperare che il Frosinone non faccia il filotto per limare il distacco che il Perugia affinché il distacco all’ultima giornata tra terza e quarta sia di massimo 6 punti. E, intanto, stasera l’intero torneo cadetto guarderà con grande attenzione a ciò che accadrà al Curi dove Perugia e Spezia giocheranno una partita doppia: il grifo deve vincere per mantenere almeno invariato il ritardo dal Frosinone, mentre lo Spezia deve fare risultato per conservare intatte le sue possibilità di accedere ai playoff e tenere a distanza gli inseguitori. Alchimie algebriche a parte, la Salernitana al Cabassi deve solo cercare di alzare bandiera corsara per sperare eventualmente in una rimonta che avrebbe del miracoloso. C’è di più. Contro l’undici di Castori c’è da vendicare la sconfitta dell’andata, che coincise con l’esordio all’Arechi di Bollini, maturata dopo l’espulsione di Coda e per via del gol nel finale di Bifulco.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta