PORTA GIREVOLE: MICAI SULL’USCIO… DELLA REGGINA

La Salernitana ha sottoscritto, firmato e spedito il contratto all’Udinese per Mamadou Coulibaly. Il centrocampista senegalese non è stato neppure convocato dai friulani per la trasferta al Dall’Ara di Bologna e sarà a Salerno già domani, al massimo venerdì per le visite mediche. La trattativa è chiusa e definita da tempo, sulla base di un prestito che prevede anche l’impegno da parte del club granata di valutare un diritto di riscatto vicino ai due milioni di euro, a fine stagione. Complici le squalifiche, le defezioni e soprattutto la grande stima che Castori ha per il suo pupillo è probabile che la giovane mezzala possa esordire dal primo minuto domenica l’altra nel big match con la capolista Empoli al Castellani. Mirko Pajac resta la prima scelta per la corsia di sinistra. Ieri la trattativa aveva fatto registrare un rallentamento per via di alcuni intoppi burocratici. La classica espressione che si usa in gergo per giustificare un problema economico. Il mancino del Cagliari è a scadenza e spinge per un contratto lungo e importante. La Salernitana dal canto suo è anche disposta a riconoscere all’ex Empoli un triennale, ma si ragiona sull’ingaggio. L’operazione si farà. In subordine, c’è stato un sondaggio per Nzita del Pescara. Classe 2000, già dieci presenze: è un under, quindi prezioso anche per la composizione della tanto temuta lista dei 18 ma gli abruzzesi nicchiano. Capitolo uscite.

C’è uno spiraglio importante sull’uscio per Alessandro Micai. La Reggina di baroni ha fatto un sondaggio ed il portiere ci sta pensando. Si allena da tempo ai margini del gruppo, la Salernitana lo ha escluso dal progetto tecnico e dopo mesi di naftalina, adesso il pipelet riflette. Anche in questo caso un robusto contratto triennale che il club amaranto è pronto ad offrigli potrebbe essere il grimaldello per la fumata bianca. Micai non è in lista over, non fa cumulo ma è a pesantissima busta paga (circa 300mila euro a stagione): liberarsi del suo ingaggio fino al 2023 consentirebbe alla Salernitana di investire quattrini dirottandoli magari sulla punta che dovrà rimpolpare la prima linea. Il Club granata intende piazzare non solo Micai ma anche Guerrieri, che potrebbe trovare collocazione a Castellamare di Stabia. Occhio anche alla Viterbese, dove adesso c’è Facci a fare mercato. Tra gli esuberi c’è anche Karo. E’ un altro over, la sua esperienza è al capolinea. Il difensore cipriota non ha mai convinto Castori, che lo ha impiegato per una manciata di secondi, contro l’Ascoli. In occasione dell’ultima sfida di campionato al Pordenone, il suo inserimento nella lista dei convocati è stato comunicato in un secondo momento, in extremis, come aggiunta a calciatori e ad equilibri di reparto ormai consolidati a disposizione di Castori.

La Salernitana vuole assortire anche il reparto avanzato e Pettinari, “chiuso” a Lecce, resta una primissima scelta. Ma sull’ex Trapani si è fatto forte il pressing della Cremonese che mette sul piatto soldi, tanti, per il cartellino e per l’ingaggio. C’è di più. C’è il placet dei salentini che sono meglio disposti a cadere Pettinari ad una squadra che ha ben altri obiettivi rispetto a quella granata che classifica alla mano è una diretta concorrente per la promozione.

Giannetti potrebbe interessare al Pescara che è allenato da Breda, suo vecchio estimatore a Livorno. L’attaccante di origini senesi è un over come Gondo e uno dei due è di troppo.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta