POSTIGLIONE E SALERNO, I SINDACI TRANQUILLIZZANO SUL CORONAVIRUS –

Con un post sulla pagina Facebook del Comune, il sindaco di Postiglione, Mario Pepe tranquillizza la cittadinanza dopo la psicosi che si è diffusa per i controlli sanitari su un suo concittadino, ricoverato al Cotugno con il sospetto di aver contratto il contagio dal coronavirus dopo essere stato in Cina. Il sindaco riferisce l’esito negativo degli esami e tranquillizza la comunità, così come fatto anche dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, non appena ufficializzata dalle autorità competenti la negatività del test al paziente “sospettato” di un possibile contagio. “Vogliamo rassicurare la comunità a riguardo, confortati

da pareri medici e diagnosi certe – scrive il primo cittadino di Postiglione- Invitiamo, inoltre, a diffidare da notizie non ufficiali, voci di “corridoio” e speculazioni varie, che purtroppo, anche in queste ore di grande tensione, non sono mancate a discapito della tranquillità e della sicurezza di tutti”. Il sindaco che ha vissuto ore difficili nel comune dove ovviamente la notizia del possibile contagio così come nel resto della provincia ha generato paura tra i concittadini ha voluto anche estendere la comunicazione ad una riflessione più ampia sulle informazioni e le paure rispetto alle notizie.
“L”overdose d’informazioni sul coronavirus, spesso finalizzate alla ricerca della notizia a tutti i costi, distrae dai numeri e dati sicuri confermati dalle istituzioni nazionali e internazionali, oltre che dalle dinamiche di diffusione del virus, gli unici punti di riferimento per le decisioni di sanità pubblica e per le informazione della popolazione- ha aggiunto Pepe- Questa asimmetria informativa ha generato una dissociazione tra la minaccia reale dell’epidemia e la sua percezione pubblica, alimentata ogni giorno da notizie irrilevanti, allarmanti, incomplete o imprecise”.E lo stesso ha fatto anche il collega di Salerno. Dare credito solo alle informazioni ufficiali provenienti dalla comunità scientifica e dalle istituzioni per evitare psicosi ed allarmismi.
Sulla vicenda va però registrata la dura presa di posizione dell’associazione a tutela dei consumatori Help. Il vice presidente Lorenzo Forte attacca duramente il presidente dell’associazione Humanitas che in diretta lancia il primo caso a Salerno, probabilmente facendo riferimento al suo primo intervento con la speciale attrezzatura per evitare il contagio, ma in maniera equivoca facendo intendere alle migliaia di persone che hanno visto il video, divenuto virale in poche ore, che potesse trattarsi di un contagiato. Nel video, tra l’altro, si sentono apprezzamenti poco piacevoli nei confronti delle donne. Forte ha chiesto a diverse istituzioni di prendere provvedimenti.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro