PROVATE LE SECONDE LINEE DAVANTI A MEZZAROMA

Un’amichevole contro la Gelbison di Vallo della Lucania per dare spazio ai giocatori meno impiegati in quest’avvio del girone di ritorno. Il tutto sotto gli occhi di Marco Mezzaroma. Il co-patron della Salernitana anche ieri è stato in sede per adempimenti burocratici e una riunione col DG Fabiani. In pentola sembra bollire anche un imminente accordo con un main sponsor: ben avviata la trattativa con Antonio Amato, brand cittadino storico che fu il primo a comparire sulle casacche granata (per lungo tempo) a cavallo tra gli anni ottanta e novanta.

La squadra, come dicevamo, si è ritrovata ieri pomeriggio sul campo dell’Ultimo Minuto, dando spazio alle seconde linee. In mattinata, invece, i titolari di Benevento avevano effettuato un allenamento diverso al Mary Rosy. Si lavora su schemi, gambe e testa, per provare a fare bottino pieno anche contro il Trapani di Castori lunedì prossimo. È stato un test importante ieri per il nuovo arrivato Capezzi, che ha fatto la mezzala destra, ma anche per Cerci e Jallow, schierati nel duo avanzato del 3-5-2. Entrambi hanno timbrato il cartellino nel 4-0 finale (assieme a Cicerelli e Lopez). Jallow nel 2020 non ha mai messo piede in campo. Al momento la coppia Djuric-Gondo appare intoccabile. In settimana Jallow il gambiano potrebbe trovare motivazioni supplementari negli arrivi all’Arechi di Castori – che lo allenò a Cesena nell’unica sua stagione da doppia cifra – e del Trapani, di cui è ex di turno. Scalpita pure Cerci. Tra qualche giorno scadrà l’ultimatum lanciato prima del match col Cosenza da Ventura. Lavora sodo anche Giannetti che ieri è subentrato all’ex Milan nella ripresa.

In difesa, nel test contro i cilentani, Ventura ha dato spazio al trio Karo-Billong-Lopez davanti a Vannucchi. Cicerelli ha agito come quinto di destra, mentre sul versante opposto ha giocato Curcio nella prima parte. Al brasiliano, bisognoso di trovare la forma migliore dopo sei mesi di naftalina a Brescia, è poi subentrato Heurtaux, con l’avanzamento di Lopez sulla fascia mancina. Il francese si è disimpegnato da braccio sinistro della retroguardia a tre: sta bene, cerca solo una chance per riprendere confidenza con le partite vere, dopo essersi decurtato arbitrariamente lo stipendio e dopo un primo step da fuoriquota in Primavera, a cavallo tra novembre e dicembre. Finora, però, Ventura gli ha preferito altri uomini (e moduli, come il passaggio a 4 a Pescara) più pronti, nonostante le emergenze. L’anno intero di inattività, del resto, può farsi sentire.

Capezzi ha disputato tutta la partitina da mezzala destra, con Di Tacchio play e Maistro sul centro-sinistra. Con un Akpa in forma smagliante e ormai imprescindibile, sarà dura per Capezzi trovare subito una maglia nello starting eleven. Lunedì sera potrebbe trovare l’esordio in granata a gara in corso. Doppia seduta oggi per i granata.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta