PULIZIA DELLA CITTA’ DI SALERNO. IL MEETUP ABG LANCIA IL PETITION DAY

Venerdì 6 marzo alle ore 10:30 presso il Bar G56 in corso Vittorio Emanuele a Salerno, questo Meetup insieme ai portavoce Andrea Cioffi, Nicola Provenza ed Angelo Tofalo, terrà la conferenza stampa di presentazione dell’evento PETITION DAY.

Nel giorno della petizione, domenica 8 marzo, saremo impegnati a raccogliere le firme dei cittadini, in diversi punti della nostra città, per chiedere al Sindaco di Salerno la verifica del rispetto delle regole stabilite nel contratto di affidamento alla Salerno Pulita SpA per lo spazzamento stradale e la pulizia intorno alle campane per la raccolta del vetro.

L’evento, che intende promuovere la partecipazione popolare alla vita politica di questa città, nasce dallo studio dei documenti relativi alle delibere consiliari del 30 dicembre 2019 con cui sono stati affidati i servizi di igiene ambientale alla succitata società in house del Comune per un valore complessivo di oltre trentuno milioni di euro all’anno, con un incremento di spesa del 13,55% nei confronti del medesimo contratto stipulato cinque anni prima e nonostante la riduzione della quantità di lavori affidati.

I dubbi in merito alla buona gestione dell’impegno economico assunto da questa amministrazione nascono dall’enorme divario, sotto gli occhi di tutti, tra l’ingente spesa che ci colloca tra le città più care d’Italia e lo scarso risultato palesemente evidenziato dalla costante presenza di una enorme quantità di lerciume per le strade salernitane.

È nostra intenzione affrontare la questione a trecentosessanta gradi mettendo in evidenza alla collettività il peso del costo dei servizi di igiene ed il grado di soddisfazione dei cittadini. Lo faremo con una modalità step by step al fine di analizzare dettagliatamente tutti gli aspetti di questa vicenda che sarà focalizzata inizialmente sulla spesa di oltre 4 milioni di euro all’anno per lo spazzamento stradale e di oltre trecentomila euro per la pulizia delle aree intorno alle campane per la raccolta del vetro.

L’amministrazione comunale deve chiarire, nella massima trasparenza, se è in grado di far rispettare gli impegni contrattuali alla società affidataria attraverso un controllo costante delle attività da parte del Comando di polizia municipale.

È un nostro diritto ottenere tutte le informazioni necessarie al fine di poter tutelare i cittadini e favorire ogni forma diffusa di controllo sull’utilizzo delle risorse pubbliche.

Autore dell'articolo: Barbara Albero