REBUS PORTIERE CON L’ASCOLI: RADUVONIC ED ADAMONIS IN NAZIONALE

L’emergenza in difesa non riguarderà solo la gara di domani a Parma. Bernardini, alle prese con una frattura alle costole, proverà a rientrare per la gara con l’Avellino del 15 ottobre, ma molto difficilmente riuscirà ad esserci già sabato prossimo contro l’Ascoli. Salterà la sfida con i marchigiani Tuia, il cui infortunio alla caviglia lo terrà fuori per sei settimane, mentre c’è qualche possibilità per Pucino, comunque poco convincente nelle prime uscite stagionali. Per la gara in programma all’Arechi fra otto giorni, però, l’emergenza potrebbe riguardare anche la porta granata. In estate la Salernitana ha ingaggiato Radunonic ed Adamonis, sottovalutando, forse, il rischio che i due avrebbero dovuto rispondere alla convocazione da parte delle rispettive nazionali under 21. Già in occasione del match con la Ternana, Radunovic dovette fare gli straordinari per giocare prima con la Serbia e poi difendere i pali granata. In quella circostanza giocò a favore della Salernitana il posticipo con le fere, programmato per il lunedì sera. Contro l’Ascoli, invece, la gara si giocherà di sabato (alle 18) e Radunovic sarà impegnato il giorno prima con la sua nazionale. La Salernitana spera che la federazione serba gli conceda l’autorizzazione a lasciare il ritiro per una toccata e fuga all’Arechi prima del rientro in nazionale per la gara del 10 ottobre, giorno in cui sarà di scena anche la Lituania di Adamonis che sicuramente non sarà lasciato libero per il match con l’Ascoli. In rosa la Salernitana ha il greco Iliadis, l’anno scorso aggregato senza troppi acuti alla Primavera, ed in questi giorni sta provando Carboni, ex Olbia. La società spera di recuperare Radunovic, ma, di certo, non aver ingaggiato un portiere over a tempo debito è stata una leggerezza a cui si sarebbe dovuto rimediare. La porta granata è, se non vuota, quanto meno aperta.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto