Sono circa settecento le imprese di onoranze funebri che rischiano la chiusura a causa della riorganizzazione normativa effettuata dalla Regione Campania. Ieri a Salerno, che è una delle province campane con i la più alto tasso di concentrazione di piccole imprese nel settore, si è tenuta, promossa dalla Cna dalla Sifa e dall’Anifa si è tenuta la prima tappa di un tour che porterà le tre associazioni ad unire tutte le piccole medie imprese funerarie che vogliono presentare una proposta di cambiamento della legge regionale della Campania. Così come formulata adesso la normativa impone la presenza di almeno quattro addetti ed un direttore con obblighi contributivi e occupazionali troppi onerosi per le piccole imprese. Oggettivamente, se tali vincoli rimarranno, molte imprese anche con una lunga tradizione imprenditoriale alle spalle, saranno costrette a chiudere i battenti e a consegnare quella storia in altre mani.
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